Seredova: Odio il fumo, ma anche l’ipocrisia sui fumatori

La Stampa INTERNO

Nella mia famiglia nessuno fuma e neppure i miei genitori hanno mai fumato. Quindi dovrei esclamare «che meraviglia!» a proposito della nuova delibera del Comune di Torino che obbligherà i fumatori a mantenere 5 metri di distanza all’aperto da altre persone. Invece nutro delle forti perplessità sull’applicazione della norma. Sono un’amante delle regole, ma quando queste sono chiare e nette. Senz… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Ma qual è la situazione nel resto d’Italia? E negli altri Paesi? Anche di questo si è occupata la puntata di "Numeri", di Sky TG24, andata in onda il 17 aprile A Torino è scattato il divieto di fumare all'aperto a a una distanza inferiore ai 5 metri dalle altre persone. (Sky Tg24 )

Nella mia famiglia nessuno fuma e neppure i miei genitori hanno mai fumato. Sono un’amante delle regole, ma quando queste sono chiare e nette. (La Stampa)

Oltre che indice di rispetto nei confronti della salute alturi. Questo, però, non mi impedisce di essere a favore del divieto di fumo nei dehors: è un segno di civiltà, educazione, buone maniere. (Gambero Rosso)

Il capoluogo lombardo si prepara ad inasprire le sue misure contro il fumo, andando a vietarlo in tutti gli spazi pubblici, pena una multa fino a 240 euro (greenMe.it)

'Bionde' al bando. Tra qualche mese Milano diventerà una città quasi totalmente 'smoke free', con i fumatori che non potranno più accendere una sigaretta in strada, per legge. (Virgilio)

Claudia Osmetti 18 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)