Al Cibus di Parma anche l’azienda di Attilio Fiorillo punto di riferimento nella produzione del packaging

LaC news24 ECONOMIA

Imballaggi e confezioni su misura per valorizzare qualsiasi prodotto. All'importante manifestazione anche la realtà calabrese punto di riferimento del territorio Apre i battenti la 22esima edizione di Cibus a Parma manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare Made in Italy. Attesi per questa edizione 60.000 visitatori provenienti da tutto il mondo e oltre 3.000 brand. Dopo lo strepitoso successo del Vinitaly di Verona la Regione Calabria è presente con oltre 70 aziende che avranno la possibilità di far conoscere al mondo intero le risorse e potenzialità del nostro territorio e per promuovere oltre alle risorse della regione anche giovani talenti. (LaC news24)

La notizia riportata su altri giornali

Sono valutati candidati anche alla prima esperienza. Il candidato sarà inserito in produzione dove si occuperà dell’imballaggio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le finalità Si tratta dell’evento di riferimento dell’agroalimentare italiano, dedicato ai professionisti del settore che rappresenta un’opportunità per lo sviluppo dei prodotti agroalimentari campani. (Info Cilento)

Nei saluti iniziali del Vice Presidente Ricerca & Innovazione di Food Drink Europe e di Copa Cogeca Daniele Rossi, Responsabile Ufficio Progettazione di Confagricoltura, moderatore dell’incontro dei Giovani Imprenditori dell’Agrifood, ha richiamato gli impegni europei di rinnovo del Parlamento e della Commissione entro ottobre 2024, “incaricati, insieme al Consiglio UE, di rivedere obiettivi di sostenibilità e valori delle risorse della programmazione, in un’ottica modernizzante di energico rilancio dell’iniziativa privata e delle sue responsabilità di co-gestione, co-creazione e dialogo costruttivo di filiera”. (Il Giornale d'Italia)

CAMPOBASSO. “Nonostante i successi ottenuti da Coldiretti con le mobilitazioni a Bruxelles, dal ritiro della direttiva agrofarmaci alla semplificazione della Pac, solo per citarne alcuni, sono diversi i pericoli per l’agroalimentare italiano”. (Termoli Online)

La risposta alla domanda posta nel titolo non è rilevante: nel 2024 non dovremmo nemmeno più porre questioni del genere. Parliamo di Cibus – evento di riferimento per l’agroalimentare italiano che si sta tenendo a Parma dal 7 al 10 maggio – dove evidentemente è ammesso che gli stand usino ragazze in tutina sexy per vendere di più, o meglio. (Dissapore)