Disoccupazione eurozona cala a 6,6% a maggio, minimo record
Lo riferisce Eurostat, dopo che ad aprile la disoccupazione era già scesa al 6,7%, anche in quel caso con un decimale in meno rispetto al mese precedente, mentre un anno fa, nel maggio del 2021, si attestava l’8,1%.L’ente di statistica comunitario quantifica in 11 milioni 4 mila i disoccupati nell’area valutaria, 2,16 milioni in meno nel confronto su base annua.
Guardando a tutta l’Unione Europea la disoccupazione è rimasta stabile al 6,1% a maggio, a fronte del 7,3% di un anno prima. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri media
La crescita dell'occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione sia delle persone in cerca di lavoro (-5%, pari a -109 mila unità) sia degli inattivi (-0,7%, pari a -88 mila unità). (Italia Oggi)
Lavoro, aumentano gli inattivi. Il tasso di occupazione resta comunque alto e vicino ai valori record registrati nei mesi precedenti. La fotografia dell’Istat evidenzia, in quindi, un calo del numero di persone in cerca di lavoro (-2,1%, pari a 44 mila unità in meno rispetto ad aprile) (InvestireOggi.it)
REPORT ISTAT SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA A MAGGIO 2022. Per maggiori informazioni metodologiche e statistiche sull’analisi ISTAT dell’occupazione in Italia a Maggio 2022 vi consigliamo di leggere il report pubblicato dall’Istituto (Pdf 1561 Kb) (Ti Consiglio)
La disoccupazione cala all’8,1%, più inattivi. A maggio 2022, rispetto al mese precedente, diminuisce il numero di occupati e disoccupati e aumenta quello degli inattivi. Un calo di 49mila occupati rispetto ad aprile (-0,2%) (che riguarda entrambi i sessi) in particolare per i dipendenti fissi e le persone tra i 25 e i 49 anni. (Il Sole 24 ORE)
Il tasso di occupazione scende a 59,8%, restando comunque prossimo ai valori record registrati nei mesi precedenti; quello di disoccupazione si attesta all’8,1% e il tasso di inattività, che sale al 34,8%, è leggermente superiore ai livelli prepandemici (Teleborsa) - Dopo la forte crescita registrata tra febbraio e marzo e la sostanziale stabilità di aprile, a maggio 2022 il numero di occupati scende sotto i 23 milioni, per effetto della diminuzione dei dipendenti permanenti. (Finanza Repubblica)
Dietro questi 96 mila posti persi potrebbe esserci semplicemente un aumento dell’uso degli ammortizzatori», analizza Francesco Seghezzi di Adapt. Si stima che solo nel turismo ci siano oltre 300 mila posti vacanti a termine (Corriere della Sera)
