Al via il reclutamento di 10 mila fumatori, ecco perché

Corriere dell'Umbria SALUTE

I medici di famiglia offriranno un contributo decisivo al progetto nell’arruolamento dei partecipanti, grazie al rapporto diretto e costante con i propri pazienti.

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Nei prossimi due anni saranno reclutati 10 mila fumatori tra i 55 e i 75 anni di età, che consumino almeno 30 pacchetti di sigarette l'anno o ex fumatori da almeno un decennio, per uno studio sul tumore del polmone. (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altri media

L’annuncio viene dal Congresso nazionale della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg), che si è chiudo sabato 30 novembre a Firenze. Saranno reclutati nel programma forti fumatori attivi o ex fumatori da meno di un decennio, di età compresa tra i 55 e i 75 anni. (HealthDesk)

Vengono analizzati i trend di sviluppo del mercato globale Farmaci per non a piccole cellule del cancro del polmone e i canali di marketing. (DigitaleSiciliana)

Fulcro della campagna è la web fiction omonima in dieci puntate tra dramma e commedia realizzata per cambiare la narrativa sul tumore del polmone, malattia che coinvolge tutta la famiglia, raccontando le tappe del nuovo percorso di diagnosi e cura. (Ieri Oggi Domani Cronache)

Si terrà a Orbassano giovedì 5 dicembre, alle ore 15, presso l’AOU San Luigi Gonzaga – Aula Pescetti, l’evento informativo organizzato nell’ambito della campagna informativa In famiglia all’improvviso, promossa da Salute Donna Onlus, Salute Uomo Onlus e WALCE – Women Against Lung Cancer in Europe onlus, con il supporto non condizionato di MSD Italia, con l’obiettivo di aiutare pazienti e familiari a comprendere la tipologia di tumore e a condividere con il medico la terapia più appropriata. (TorinOggi.it)

Tumore al polmone. Un aggiornamento in merito è stato dato durante il Convegno “Innovazione e sostenibilità nel carcinoma polmonare confronto tra gli esperti”, organizzato da Motore Sanità con il contributo incondizionato di MSD e che ha visto la partecipazione delle istituzioni, dei clinici e delle associazioni di pazienti. (Televenezia)

Il numero di vite salvate può diventare davvero rilevante con la diffusione dello screening polmonare su vasta scala”. “Solo nel 15% dei pazienti il tumore viene diagnosticato quando è ancora localizzato nel polmone – afferma Claudio Cricelli, presidente SIMG -. (Meteo Web)