Bollette: giovani attratti dal mercato libero. Ma le scelte non sono sempre vantaggiose

È più conveniente la maggior tutela e il mercato libero?

Cambi che, come detto, vedono prevalere i più giovani nel passaggio al mercato libero.

3' di lettura. Il mercato libero della bolletta elettrica attrae soprattutto i giovani tra i 18 e i 29 anni.

Per il settore elettrico: 1.371 per i clienti domestici (di cui il 61% a prezzo fisso) e 1.225 per i clienti non domestici (di cui il 56% a prezzo fisso). (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

“Non sembra essere scalfito pertanto il vantaggio competitivo nell’acquisire clienti sul libero in capo ai gruppi che operano anche nel servizio di maggior tutela”, osserva l’Autorità. Inoltre, come anticipato, la quota di clienti in uscita dalla maggior tutela che scelgono un contratto di libero mercato con lo stesso venditore che esercisce anche la maggior tutela, o con un collegato, è molto elevata e continua a mantenersi al di sopra del 50%. (Qualenergia.it)

Mercato libero luce e gas: conviene davvero? Da questo è emerso come sempre più utenti stiano optando per il passaggio dal servizio di maggior tutela al libero mercato. (I-Dome.com)

Il mercato libero, a causa di pubblicità ingannevole e mancanza di trasparenza, per quanto riguarda le forniture di gas, non conviene. Bollette luce e gas, per risparmiare meglio optare per la maggior tutela – ecco i dati dell’Arera. (InvestireOggi.it)

Bollette luce e gas troppo care: conviene di più il servizio di maggior tutela. Il libero mercato dovrebbe essere più conveniente del servizio di maggior tutela, il cui prezzo è regolato dall’Arera e che dal 2023 cesserà di esistere. (QuiFinanza)

Il numero degli utenti che abbandona la maggior tutela cresce, trainato dai giovani, ma chi passa al mercato libero nella maggior parte dei casi resta con lo stesso fornitore che garantiva il servizio regolato e molto spesso paga di più. (Qualenergia.it)