Vaccini, il Lazio chiede parere al ministero per chi vuole richiami AstraZeneca

Chi consapevolmente informato desidera completare il percorso terapeutico con Astrazeneca deve poterlo fare senza scaricare le responsabilità sul medico

Vi è una quota di circa il 10% che non si è presentata che sarà richiamata per poter completare il percorso vaccinale secondo le disposizioni nazionali.

E' inutile fare il solito balletto di responsabilità tra stato centrale e organizzazioni territoriali: è il momento di fare squadra. (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

Nessuno deve rimanere indietro con il richiamo soprattutto di fronte all’insorgenza delle varianti», precisa in una nota l’Unità di Crisi regionale. Diversi cittadini nel Lazio «in maniera consapevole e informata chiedono di completare il percorso vaccinale per l’immunizzazione con il medesimo vaccino, ovvero AstraZeneca». (Corriere della Sera)

A questi cittadini sono state inoculate, nello specifico, 7.443 dosi Pfizer e 812 dosi Moderna. In altre parole, somministrazioni di seconde dosi con Pfizer o Moderna in utenti con età inferiore a 60 anni che avevano effettuato la prima dose con il vaccino AstraZeneca (Fanpage.it)

Ma effetti collaterali più frequenti». La campagna vaccinale, nel Lazio, prosegue però spedita. AstraZeneca, dopo lo stop agli under 60 la Regione Lazio ha deciso di effettuare il richiamo eterologo. (leggo.it)

La Regione Lazio ha chiesto ufficialmente al governo di poter somministrare, in alcuni casi, la seconda dose del vaccino AstraZeneca anche a cittadini under 60. In altre parole deve essere effettuata una vaccinazione eterologa, cioè la somministrazione della prima dose con un vaccino (in questo caso AstraZeneca) e il richiamo con un altro vaccino (Pfizer o Moderna) (Fanpage.it)

Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,2%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 0,5. Si registrano 5 decessi;. ***Asl Roma 6: sono 16 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. (TerzoBinario.it)

Lasciarli con un'unica somministrazione di vaccino, senza completare il percorso e senza di conseguenza rilasciare il certificato vaccinale? "Nessuno deve rimanere indietro con il richiamo, soprattutto di fronte all’insorgenza delle varianti", sottolinea l'Unità di crisi. (Adnkronos)