David di Donatello, tutte le nomination: Bellocchio in pole, poi Ficarra e Picone

La cerimonia dei 68° David di Donatello, versione tricolore e cugini alla lontana dei Premi Oscar, avverrà il 10 maggio su Rai 1, condotta da Carlo Conti con Matilde Gioli. L’evento, raccontato con sagacia anche nella serie Chiami il mio agente – Italia (su Sky e NOW), celebra il meglio del cinema italiano. Domina Esterno Notte di Marco Bellocchio con 18 nomination: il progetto sul sequestro di Aldo Moro con protagonista Fabrizio Gifuni è attualmente disponibile su RaiPlay. (leggo.it)

Su altri giornali

Sono state comunicate le nomination dei David di Donatello 2023, gli Oscar del cinema italiano. Ci sono nomi celebri della nostra musica: Marco Mengoni, Elodie, Diodato, in corsa nella categoria per la miglior canzone originale. (Radio Monte Carlo)

Ai David di Donatello «Esterno notte» di Marco Bellocchio sul caso Moro fa il pieno di candidature, ben 18, comprese tutte le maggiori, seguito a pari merito con 14 nomination, da «La stranezza» pirandelliana di Roberto Andò e «Le otto montagne» di Alex Van Groeningen e Charlotte Vandermeesh, ispirato al libro di Cognetti (Einaudi). (ilmattino.it)

Pioggia di candidature ai David di Donatello per Le otto montagne, il film di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch, sostenuto dalla Film Commission Valle d’Aosta. Ai David di Donatello, in programma il prossimo 10 maggio, con diretta su Ra1, Le Otto Montagne concorreranno a 14 statuette. (AostaSera)

La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 10 maggio e sarà trasmessa in diretta su Rai Uno. Congratulazioni a Carla Altieri, seguiremo con passione e coinvolgimento l’esito della finale e la sua Caserta la abbraccia e la supporta, per i successi che da anni ottiene con la sua straordinaria carriera (Caserta Web)

Si parte alle 10:30 con il laboratorio d’acquerello dal vero sul paesaggio, curato per gli studenti Aba dall’artista Roberto Giglio. (Corriere di Lamezia)

“Le diciotto candidature di ‘Esterno notte’ di Marco Bellocchio al David di Donatello ci inorgogliscono per l’importanza del riconoscimento di un lavoro che offre una sintesi eccellente di qualità d’autore e formato seriale, a tutti i livelli dell’operazione produttiva e delle professionalità artistiche e tecniche coinvolte con un particolare ringraziamento alla generosità del maestro Bellocchio”. (Rai Storia)