"Ero in fila, poi la botta e sono volato giù": le parole di uno dei feriti nell'incidente al porto di Napoli

A cura di Pierluigi Frattasi 21 "Ero in cima alle scale, in fila per scendere, quando la nave è sbattuta sul molo e io sono precipitato giù. Sono arrivato fino a metà del pianerottolo. Per fortuna non ho battuto la testa, ma ho dolore a polpaccio e spalla". È il racconto drammatico ai microfoni di Fanpage.it di Salvatore, uno delle 44 persone rimaste ferite questa mattina nell'incidente avvenuto al Porto di Napoli, dove il traghetto veloce "Isola di Procida" della Caremar, proveniente da Capri, dove è in corso l'ultima giornata del G7 Esteri, ha urtato, per motivi ancora da chiarire, contro le banchine del Molo Beverello. (Fanpage.it)

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Napoli, nave contro banchina: le immagini 19 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Una nave della Caremar, proveniente da Capri, venerdì mattina poco dopo le 10 ha impattato la banchina del molo Beverello durante le operazioni di ormeggio. Oltre 20 i feriti a bordo tra cui una donna trasportata in ospedale in gravi condizioni. (Corriere TV)

L'impatto pochi istanti prima della discesa dei passeggeri (LAPRESSE)

A bordo c'erano alcune centinaia di passeggeri, tra cui molti stranieri. Diversi feriti sono stati assistiti dal 118, qualcuno è stato trasportato negli ospedali più vicini. (shippingitaly.it)

«Lo spavento è stato forte», racconta una donna che era a bordo. «Sono sotto choc», le parole di un'altra signora, leggermente contusa. (ilmattino.it)

Sarà l’analisi della scatola nera a chiarire la dinamica dell’incidente al Molo Beverello, a Napoli, dove in mattinata la nave veloce Isola di Procida ha urtato con violenza la banchina durante la manovra di ormeggio. (Internapoli)