Mary Poppins non è più un film per tutti

Che cosa è successo? Mary Poppins «contiene un linguaggio discriminatorio» e quindi si sconsiglia di far vedere ai bambini il film da soli. Questa è la tesi del BBFC. La colpa sarebbe di un termine considerato dispregiativo: «hottentots» («Ottentotti»). Nel film l'ammiraglio Boom, veterano della Marina che pensa di essere ancora al comando di una nave, usa la parola incriminata due volte. Una volta chiede a Michael: «Quale bella avventura hai in programma per oggi? Vai a combattere gli Ottentotti o a scovare tesori nascosti?». (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri giornali

Termine, spiega l’organizzazione britannica, usato un tempo dagli europei bianchi per i popoli nomadi dell’Africa meridionale. (Nicola Porro)

La svolta arrivata in Gran Bretagna con la British Board of Film Classification – l'organizzazione britannica che si occupa della classificazione delle opere cinematografiche – che ha deciso di rivedere la categoria nella quale Mary Poppins è catalogata ha fatto storcere qualche naso. (Luce)

Costanza Cavalli 29 febbraio 2024 (Liberoquotidiano.it)

Mary Poppins non è più un film adatto a tutti. L’iconica pellicola diventa vietato ai minori perché considerato discriminatorio a causa di una parola. (etruriaoggi.it)

Ci mancava giusto Mary Poppins. Oh, ecco. (L'HuffPost)

UN CAMBIAMENTO DI CATEGORIA Mary Poppins, un'icona indissolubile dell'infanzia di molti, sembra aver perso parte della sua innocenza. Il motivo? Un linguaggio che, seppur intriso di nostalgia, si dimostra "inadeguato alla luce delle moderne sensibilità". (La Provincia di Cremona e Crema)