Auto boom a novembre +14,7%

Agipress ECONOMIA

Resta però il timore di un indebolimento della domanda per il 2023. AGIPRESS - ROMA - Secondo i dati diffusi dal CED del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni di autovetture a novembre hanno registrato una crescita del +14,7% rispetto al pari periodo 2021 (119.853 contro 104.519), mentre nel progressivo annuo i volumi segnano una flessione del -11,6%, ovvero 1.211.769 contro 1.371.315 unità del 2021. (Agipress)

Ne parlano anche altri giornali

Frenano ancora le immatricolazioni di auto elettriche in Italia. A novembre 2022, le nuove vetture full electric scese in strada sono state pari a 5.133 unità, in calo del 25,9% rispetto allo stesso mese del 2021, con il parco elettrico circolante salito poco oltre le 166.000 unità. (Il Messaggero - Motori)

Lo rende noto Motus-E, l'associazione italiana degli stakeholder della mobilità elettrica "Un andamento diametralmente opposto rispetto agli altri grandi Paesi europei", osserva Motus-E. Giù rispetto allo scorso anno la quota di mercato delle auto a zero emissioni, che passa dal 4,44 al 3,66%. (La Sicilia)

Il plug-un hybrid è un affare tutto per il marchio americano di Stellantis che si conferma leader tra le PHEV con i suoi modelli 4xe. In particolare il merito di questa leadership di mercato è merito Compass 4xe e Renegade 4xe, le vetture ricaricabili più vendute nei rispettivi segmenti. (FormulaPassion.it)

Nei primi undici mesi del 2022, l’azienda guidata da Carlos Tavares rafforza la sua leadership nelle immatricolazioni di veicoli LEV, le vetture alla spina (sia full electric che plug-in hybrid dunque). (FormulaPassion.it)

L'arrivo della Abarth e della Scorpionissima Stellantis ha raggiunto risultati positivi in questi undici mesi del 2022. Nel dettaglio, analizzando i dati di mercato delle BEV, il ruolo di protagonista assoluto del Gruppo se lo prende la 500 elettrica che, con 6mila immatricolazioni tra gennaio e novembre, è il veicolo a zero emissioni più apprezzato in Italia. (Auto.it)

Stando ai dati forniti da Dataforce, nei primi 11 mesi del 2022 Stellantis detiene una quota del 33,2%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 2,6 punti percentuali. Le sinergie sono state uno dei motivi che hanno portato alla fusione di FCA con PSA e alla conseguente nascita di Stellantis. (AlVolante)