Tim: «Stupiti da timori Sky sulla concorrenza»
“Continuare a difendere la rendita di posizione del satellitare pay avrebbe – questo sì – l’effetto di danneggiare i consumatori e ritardare l’accelerazione della transizione verso il digitale e le reti di telecomunicazioni ad alta velocità”.
Tim “resta stupita dalle preoccupazioni di Sky sulla concorrenza e la libera scelta dei clienti, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (Agcm) ha accertato più volte che Sky è un soggetto dominante nel settore della pay tv detenendo una quota di mercato pari a circa l’80 per cento”. (Calcio e Finanza)
Su altri giornali
Per questa strategia, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT12W95 e leva 5,73 Telecom Italia, grafico giornaliero. (Money.it)
Secondo Sky "questo accordo preclude all'OTT la possibilità di distribuire il campionato di Serie A attraverso altri operatori favorendo così TIM e rafforzando la sua posizione dominante nel mercato della banda larga. (ilmessaggero.it)
“TIM resta stupita dalle preoccupazioni di SKY sulla concorrenza e la libera scelta dei clienti, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (AGCM) ha accertato più volte che SKY è un soggetto dominante nel settore della pay tv detenendo una quota di mercato pari a circa l’80%”. (Finanzaonline.com)
TIM resta stupita dalle preoccupazioni di SKY sulla concorrenza e la libera scelta dei clienti, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (AGCM) ha accertato più volte che SKY è un soggetto dominante nel settore della pay tv detenendo una quota di mercato pari a circa l’80%. (MondoMobileWeb.it)
«Per 18 anni Sky ha portato più scelta e qualità ai consumatori italiani e ha reso i suoi contenuti disponibili su tutte le piattaforme, inclusa quella di Tim. (Calcio e Finanza)
TIM resta "stupita dalle preoccupazioni di SKY sulla concorrenza e la libera scelta dei clienti, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (AGCM) ha accertato più volte che SKY è un soggetto dominante nel settore della pay tv detenendo una quota di mercato pari a circa l’80%". (Corriere dello Sport.it)
