Oms, appello di 238 scienziati. "Contagio aereo sottovalutato"

La dottoressa Morawska e altri avevano segnalato diversi episodi in cui indicano la trasmissione aerea del virus, in particolare negli spazi interni scarsamente ventilati e affollati.

Il dibattito era partito all'inizio di aprile, quando un gruppo di 36 esperti in materia di qualità dell'aria e aerosol esortava l'Oms a considerare le prove crescenti sulla trasmissione aerea del Coronavirus.

«Sono molto scossa dalle questioni relative alla trasmissione aerea del virus», ha affermato al Times Mary-Louise McLaws, membro del comitato ed epidemiologa dell'Università del New South Wales a Sydney (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

(askanews) - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto oggi che "stanno emergendo prove" sulla trasmissione aerea di Covid-19 più a lungo di quanto si è pensato fin'ora; una conferma dell'allarme lanciato ieri da un gruppo di 239 scienziati internazionali su questa modalità di contagio. (Tiscali.it)

Inoltre, "in questo momento nel mondo, sia nei Paesi poveri che ricchi, molte più persone stanno soffrendo la fame. Tedros Adhanom Ghebreyesus ha invitato a seguire l'esempio di "alcuni Paesi" che "hanno posto l'epidemia sotto controllo, impariamo da loro". (Adnkronos)

Il Covid si trasmette anche parlando. 239 scienziati scrivono all’OMS. (InfermieristicaMente)

Se così fosse, riporta il New York Times, allora le mascherine sarebbero necessarie anche negli spazi al chiuso a prescindere dal distanziamento sociale. LEGGI ANCHE --> Vaccino Covid-19, il ministro Speranza visita lo stabilimento della Catalent: «Eccellenze italiane al centro della sfida». (Il Mattino)

Per sconfiggere la pandemia di Covid-19 e garantire che i servizi sanitari essenziali per malattie come l’Hiv non siano interrotti, non possiamo permetterci divisioni. Quelle parole di Madiba riecheggiarono attraverso una generazione di attivisti e responsabili politici e io le ripeto oggi al mondo. (Ticinonews.ch)