Confindustria: Pil cadrà del 10%, rischio depressione. Boccia a imprese: «Rispettate pagamenti»

Corriere della Sera ECONOMIA

Adesso è il momento della responsabilità sociale, possiamo e vogliamo essere il centro e i promotori della nuova rinascita».

A lanciare l’appello è il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, in una lettera ai presidenti di tutte le Associazioni confederate, invitandoli a mantenere gli impegni assunti nei pagamenti.

I timori segnalati sono, tra gli altri, il blocco dell’offerta e il crollo della domanda con effetti «drammatici sulla liquidità delle imprese». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Lo Stato riceverà 7,8 miliardi di dividendi più 1 miliardo di imposte di competenza, per un totale di 8,9 miliardi: anche questa cifra supera di 2 miliardi l’incasso dello scorso anno. Via Nazionale nel 2019 ha registrato l'utile più alto nella storia: 8,2 miliardi di euro. (Il Fatto Quotidiano)

Sono le previsioni del Centro studi di Confindustria che incorporano gli effetti del decreto Cura Italia per limitare i danni del Coronavirus. Condividi. E' una "economia italiana colpita al cuore" dal coronavirus e sarà "enorme la perdita di Pil nella prima metà del 2020". (Rai News)

“I limiti dell’assetto della governance europea sono nuovamente evidenziati dall’attuale crisi sanitaria. In Europa, “dopo i consueti balbettamenti assai gravi in questa situazione, in queste settimane sono state già prese decisioni importanti. (Finanzaonline.com)

Ma "solo i prossimi mesi diranno" se in queste ipotesi c'è "realismo o eccessivo ottimismo". Sarà "enorme la perdita di Pil nella prima metà del 2020" stima il centro studi di Confindustria: una "caduta cumulata dei primi due trimestri del -10% circa". (la Repubblica)

. (Il Messaggero)

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021. Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021. (Open)