Coronavirus, nessun click day per bonus da 600 euro. Inps: «Domande anche più avanti»

La Sicilia ECONOMIA

Se si considerano le risorse per un mese potrebbero avere il bonus circa 4,8 milioni di lavoratori.

n tanti, in tantissimi anche dalla Sicilia già a partire dalla mezzanotte si sono "sintonizzati" sulla piattaforma dell'Inps per il bonus da 600 euro per i lavoratori autonomi, previsto per l'emergenza coronavirus.

Chi non ha il Pin può chiedere un Pin semplificato accorciando i tempi di arrivo.

Pasquale Tridico all’ANSA spiega inoltre che altre misure sono già attive: «il bonus babysitter è attivo da oggi. (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Bonus partite IVA aprile: nuovi requisiti in arrivo? L’indennità aumentata a 800 euro potrebbe essere per aprile e maggio, quindi una previsione di aiuto un po’ più stabile rispetto all’indennità una tantum. (Money.it)

Tale interpretazione è stata inseguito presto smentita, ma non ha certo favorito il rasserenarsi della situazione. Il sito INPS è presto crollato sotto i colpi delle richieste degli utenti che cercano di portare avanti il modulo per il bonus da 600 euro. (95047)

Questo dovrebbe permettere prestiti alle imprese in base al fatturato perso da restituire in 30 anni. Oggi partiranno anche le domande per il voucher baby sitter da 600 euro. (Il Messaggero)

Dalle 6.30 il canale Inps ha iniziato a rallentare fin quando non è stato addirittura bloccato, probabilmente anche per motivi di privacy. Grandi difficoltà nell'Isola per inoltrare la richiesta dell'indennità di 600 euro attraverso il sito istituzionale dell'Inps. (L'Unione Sarda.it)

Le domande per il bonus da 600 euro, secondo quanto risulta da fonti dell'Inps, sono arrivate a quota un milione e mezzo. Proprio per questo sarebbe stato necessario, ma lo sarà anche per il futuro, mettere in campo, preventivamente, alcuni accorgimenti. (La Stampa)

Il sito verrà riaperto con modalità diverse: dalle 9 alle 16 potranno accedere consulenti e intermediari e dopo le 16 gli utenti”. Diverse persone che sono riuscite invece ad accedere alla pagina del rimborso si sono ritrovate sul profilo di altri cittadini, dati sensibili già inseriti. (Futura News)