Ci mancava l'audio ad personam. Che però non basta ad assolvere Berlusconi. Il giudice Franco parla di sentenza pilotata sui diritti tv. E intanto il magistrato è morto

LA NOTIZIA INTERNO

Una ovvia considerazione è che il parere del dottor Franco è quello di un relatore che ha una sua idea processuale, giusta o sbagliata che sia.

Perché mai dovrebbe assurgere a verità al posto di quella del dottor Esposito a cui la legge aveva delegato il giudizio?

Non si capisce che rilevanza abbiano gli articoli del dottor Esposito.

Franco a colloquio con Berlusconi è stato registrato da un testimone presente e dice: “Berlusconi deve essere condannato a priori perché è un mascalzone!

Relatore il magistrato Amedeo Franco, ora scomparso. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri media

Nell’audio si sente il relatore della sentenza di condanna, il magistrato Amedeo Franco, dire allo stesso Berlusconi di avere avuto “l’impressione che tutta questa vicenda sia stata guidata dall’alto”. (Virgilio Notizie)

Anzi davanti al Consiglio superiore della magistratura dichiarò di non essersi sentito né condizionato né influenzato nel lavoro di redazione delle motivazioni della sentenza. E poi riporta alcuni audio del giudice Amedeo Franco, relatore del verdetto di condanna emesso dalla Cassazione, che dice: "Berlusconi deve essere condannato a priori perché è un mascalzone! (Il Fatto Quotidiano)

La registrazione è gratuita e ti consente la lettura di n. 3 articoli ogni 7 giorni. Non hai ancora un account? Registrati. Accedi tramite la tua email: Per favore, correggere i seguenti errori di input: dummy Email * Password * Ricordami Entra Non ricordi la tua login e/o la password? (Il Manifesto)

Interviene nel merito anche Franco Coppi, storico avvocato del Cavaliere, “Sono sempre stato sorpreso da quella sentenza”. Parlando con Silvio Berlusconi e altre persone dice che quel processo fu “un plotone d’esecuzione”. (L'HuffPost)

Berlusconi, per effetto della Legge Severino, approvata tempo dopo ma retroattiva, decadde da Senatore e venne interdetto per due anni dai pubblici uffici. (Leggilo.org)

Esposito sarebbe stato ospite abituale dell'albergo: "Lo ricordo dal 2007 fino al 2010/2011, non so essere preciso", ha spiegato ai difensori di Berlusconi un camerere. "Esposito spesso chiedeva di chi fosse la struttura alberghiera ed io rispondevo di De Siano, esponente politico di Forza Italia e all'epoca sindaco di Lacco Ameno. (Liberoquotidiano.it)