Turismo, sarà un'estate "holidayworking": tre settimane in media, un po' al lavoro e un po' in vacanza

la Repubblica INTERNO

Avevamo anche molte prenotazioni britanniche, che sono state cancellate per il divieto del governo.

E c'è molto interesse da parte degli statunitensi, ci sono già molte prenotazioni per Roma

- assicura Celani - In prevalenza in questo momento abbiamo prenotazioni di italiani, ma torneranno anche i francesi, gli svizzeri, i tedeschi.

on più una settimana o dieci giorni: sarà di tre settimane la vacanza degli italiani che quest'estate sceglieranno la formula dell'affitto turistico. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Meno netta al momento la richiesta per Abruzzo Calabria Puglia e Campania, piccoli segnali di risveglio anche per la Sardegna La regione che al momento sta facendo registrare tantissime richieste è l’Emilia Romagna. (Consumatore.com)

Dedicata a professionisti, anche con famiglia, l'idea di sposare lavoro e turismo si sta già rivelando una nuova fonte di guadagno per le regioni in grado di soddisfare la richiesta Lavoro e vacanza, inconciliabili prima del Covid, sono ora possibili. (Sky Tg24 )

Getty. LIGURIA - "Le richieste ci sono, sono tante e come prezzi in linea con l'estate 2020 - dice all'Agi Federica Saba, delegata al Turismo per la Fiaip Savona - Si lavora con affitti un po' più lunghi, quindi per contesti di villini indipendenti si arriva ai 4mila euro al mese e qualcuno chiede anche di più. (Sky Tg24 )

In caso di quarantena o isolamento, si può prolungare il soggiorno nella casa di vacanza senza affrontare altre spese». E questo per garantire il rimborso immediato in caso che il soggiorno non possa avvenire per una qualsiasi evenienza legata al Covid» (Corriere della Sera)

Poco più di 44 mila sono i passeggeri previsti fino al 6 aprile ha detto Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap Con l'Italia in zona rossa e in piena pandemia di Coronavirus, c'è chi non rinuncia alle vacanze. (Giornale di Sicilia)

In base al sondaggio condotto da Airbnb, l'11% ha già bloccato un posto dove andare mentre il 51% ha deciso di farlo subito dopo Pasqua. Ma bisogna fare attenzione: in molti stanno già scegliendo le Canarie, dove le restrizioni sono anche meno (ilmessaggero.it)