La Francia pronta a intervenire in caso crolli l’esercito ucraino

La Francia pronta a intervenire in caso crolli l’esercito ucraino
IlSudest ESTERI

Aree di crisi nel mondo n.198 del 5-5-24 Macron ritorna sull’argomento dell’invio dei soldati francesi (ma non solo francesi) nel caso in cui l’esercito di Kiev dovesse subire un vero e proprio tracollo. Anche La Repubblica di oggi parlava di eventi simili, chiamandoli “Linee rosse”. Repubblica nell’articolo a triplice firma, Ciriaco, Tito e Ginori, ci propone una situazione tipo in cui nel primo caso il collasso prossimo venturo ucraino permettesse all’esercito russo di avanzare, per affrontare la situazione Kiev dovrebbe sguarnire il confine a nord e questo permetterebbe ai Russi di penetrare in Ucraina attraverso il confine bielorusso. (IlSudest)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo mesi di dibattito, il 20 aprile scorso il Senato degli Stati Uniti ha approvato a larga maggioranza il discusso pacchetto di aiuti esteri da 95 miliardi di dollari (88 miliardi di euro) con fondi destinati a Ucraina, Israele e Taiwan. (Inside Over)