Pfizer manda meno vaccini ma le Marche non saranno penalizzate, al via il secondo richiamo

Cronache Maceratesi ECONOMIA

Le altre Regioni che non subiranno tagli sono Abruzzo, Basilicata, Molise, Umbria e Valle d’Aosta.

Al momento le Marche sono tra le regioni virtuose per quanto riguarda la somministrazione del vaccino: si collocano infatti al settimo posto.

La nostra infatti è una delle sei regioni italiane che non saranno penalizzate nella distribuzione e che riceveranno le dosi già concordate in precedenza.

a nostra regione tra quelle che non subiranno tagli alla distribuzione. (Cronache Maceratesi)

Ne parlano anche altri giornali

Il richiamo deve avvenire dopo tre settimane; ieri allo Spallanzani, a Roma, alcuni degli operatori hanno ricevuto la seconda iniezione. Il Lazio conta di attingere alla scorta del 30 per cento che aveva tenuto nei congelatori, ma altre Regioni potrebbero avere molte più difficoltà. (Il Messaggero)

Le problematiche presentate in relazione al vaccino. Questi "problemi" sono oggetto dei documenti rimanenti. Come l'Ema ha assicurato in dichiarazioni al giornale, la società "è riuscita a risolvere questi problemi", il che ha permesso all'agenzia di approvare il vaccino. (Sputnik Italia)

Meno 60 per cento di dosi a Reggio rispetto a una settimana fa. Il vaccino Pfizer utilizzato da inizio gennaio - che finora ha visto 12mila iniezioni nel Reggiano - prevede infatti due inoculazioni a distanza di 21 giorni circa. (La Gazzetta di Reggio)

Più di due milioni di persone hanno già ricevuto la prima dose del vaccino, ed oltre 200 mila anche la seconda. Il ministero della Salute ha rilevato che coloro che hanno sviluppato sintomi di paresi dopo l'iniezione della prima dose dovrebbero posticipare l'assunzione della seconda dose del vaccino fino alla scomparsa del disturbo. (Sputnik Italia)