S&P, prezzi delle case in calo in Italia nel 2021

Il Messaggero ECONOMIA

Mentre i tassi di interesse per i nuovi prestiti non sono diminuiti di molto da livelli pre-crisi, lo hanno fatto per i, spingendo molte famiglie ai mutui.

Ciò ha ridotto quindi le vendite, che avrebbero abbassato i prezzi.

Questo dovrebbe aprire la strada a una ripresa sostenuta dell'economia e dell'occupazione.

Dal punto di vista degli investitori, i tassi bassi delle obbligazioni li hanno spinti a cercare rendimenti più elevati nel mercato immobiliare, fatto che ha stimolato la, fa notare S&P Global Ratings. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

«Prevediamo una ripresa della crescita economia dell’Italia al 5,3% nel 2021, sulla base di una normalizzazione della situazione sanitaria e del mantenimento dello stimolo di bilancio e monetario». S&P prevede un defciit/Pil vicino all’(% quest’anno, ma scrive anche che «la potenziale ripresa del Pil significa che il rapporto debito/Pil potrebbe stabilizzarsi quest’anno». (Corriere della Sera)

Nel suo odierno bollettino S&P Global Ratings ha analizzato il percorso che il nostro Paese ha di fronte a sé precisando che l’ambiziosa agenda di riforme in cantiere non avrà un immediato impatto sulla sua visione della qualità del credito dell'Italia (BBB/Stable/A-2). (La Stampa)

Dallo scorso anno, ricorda S&P, il Governo italiano ha accettato di rilasciare garanzie fino al 25% dela sostegno della. Se l'Italia, destinata a essere il maggior beneficiario delutilizzasse efficacemente la sua quota del fondo, ciò potrebbegliche sono stati inferiori di circa il" (Il Messaggero)

Poiché elezioni si terranno entro giugno 2023, il governo ha però “solo due anni per raggiungere i suoi obiettivi”, rileva l’agenzia Più vicino al più 6% indicato dal precedente governo che al 3,5% scritto da Banca d’Italia e Fondo monetario internazionale. (Il Fatto Quotidiano)