Voto in condotta, come cambia la scuola con il ddl Valditara

Tiscali Notizie INTERNO

, farà media. Con il 5 in condotta dunque, che potrà essere assegnato anche di fronte a mancanze disciplinari gravi e reiterate, scatterà automaticamente la bocciatura. Un voto in condotta inferiore al 6 in una valutazione periodica - cioè in un quadrimestre - costituirà per lo studente l'obbligo a partecipare a ad attività di cittadinanza attiva e solidale.Per quanto riguarda le superiori, ottenere un 6 in condotta comporterà un debito formativo in educazione civica, da recuperare entro settembre. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

“Valditara è tra i peggiori ministri del governo Meloni, confonde l’autorevolezza con l’autoritarismo. Sono parole forti quelle pronunciate sul ddl sul voto in condotta, approvato oggi in Senato e nelle prossime settimane al voto pure a Montecitorio, dal capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama. (Tecnica della Scuola)

Tuttavia il giudizio descrittivo alle scuole primarie non verrà accantonato: "I giudizi analitici sul percorso dello studente resteranno e a questi si aggiungerà un giudizio finale sintetico", ha detto Valditara. (Fanpage.it)

Nell'Aula del Senato è stato approvato con 74 sì, 56 no e nessun astenuto il disegno di legge messo a punto dal ministro della Scuola, Giuseppe Valditara, sulla valutazione della condotta. Il provvedimento, che contieneanche la norma (inserita in Commissione con un emendamento) per il ritorno nella scuola elementare dei giudizi sintetici, deve ora passare alla Camera. (Corriere della Sera)

Giannelli (ANP) a favore della stretta sul voto in condotta: “Serviva un freno ai comportamenti inaccettabili” Di Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi (ANP), ha espresso il suo sostegno al disegno di legge approvato in Senato che introduce una maggiore severità nel giudizio del voto in condotta. (Orizzonte Scuola)

E’ stato approvato nella giornata del 17 aprile il disegno di legge che in materia di valutazione degli studenti e delle studentesse. Tra le modifiche apportate, si prevede che il punteggio più alto nel credito scolastico possa essere attribuito solo se il voto di comportamento è pari o superiore a nove decimi. (Tecnica della Scuola)

Il Ministro (Vanity Fair Italia)