Atlantia dà il via libera ufficiale al dual track per cedere ASPI

BeBeez ECONOMIA

A inizio settembre il Cda di Atlantia aveva approvato la costituzione di una newco funzionale alla scissione di ASPI, battezzata Autostrade Concessioni e Costruzioni spa (si veda altro articolo di BeBeez).

La costituzione della società, aveva spiegato Atlantia, è funzionale al progetto di scissione parziale e proporzionale e successiva quotazione in Borsa di ASPI, ma, aveva sottolineato, resta in campo anche l’ipotesi della vendita diretta dell’intera quota detenuta da Atlantia in Autostrade tramite un’asta competitiva oppure a trasformarla in una public company contendibile, come già annunciato il 4 agosto scorso (si veda altro articolo di BeBeez). (BeBeez)

Su altre fonti

Al contrario, con l’acquisto di parte della quota di Aspi, le risorse finirebbero nelle casse di Atlantia. La distanza maggiore si misura sulla mancanza a oggi di un accordo per “manlevare” la Cassa da responsabilità imputabili alla gestione Atlantia. (Business Insider Italia)

Nell’atto transattivo sono già stati stanziati 3,4 miliardi e in ogni caso Cdp potrebbe sempre “scontare” i rischi legati ai danni indiretti nell’eventuale prezzo d’offerta. Tempi e modi della decisione non hanno però ricevuto il gradimento di Cassa Depositi e Prestiti. (Il Sole 24 ORE)

Dall’altro Cdp, ha scritto ad Atlantia una lettera in cui manifesterebbe disponibilità a riprendere i negoziati. Ma la spacchetta in due: il 55% finisce direttamente nella Acc (Autostrade Costruzioni e Concessioni Spa) per la successiva quotazione. (FormulaPassion.it)