Comunità ebraica, valutiamo esposto contro No Green pass • Imola Oggi

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Lo annuncia il presidente della Comunità ebraica di Torino, Dario Disegni.

“Questo nuovo e vergognoso accostamento tra Green pass e crimini della Shoah non può che suscitare lo sdegno più profondo non solo della Comunità ebraica ma di tutta la società, che deve dire con forza basta a questi accostamenti inaccettabili – aggiunge Disegni -.

Procuratore generale Trappe, figlio di un sopravvissuto ad Auschwitz:. (Imola Oggi)

Su altre testate

Il testo sta raccogliendo consensi dai negazionisti e durissime condanne da parte delle altre persone. Era troppo tardi! (TorinoToday)

E la scritta, con errore grammaticale da matita rossa: "Svegliamoci prima che sarà troppo tardi". Sulla pagina Facebook di "Variante torinese" Liccione rincara la dose tirando in ballo Liliana Segre, ex deoportata e senatrice della Repubblica: "Che differenze ci sono tra oggi e allora? (La Repubblica)

Le persone si chiedono come mai non abbiamo fatto qualcosa…. Non siamo fuggiti…non ci siamo nascosti. Dopo l’approvazione del Super Green Pass, Marco Liccione, uno dei leader della protesta contro il Green Pass a Torino, ha pubblicato sul suo profilo facebok la foto di una famiglia ebrea ritratta con la stella gialla di David sul petto. (Quotidiano Piemontese)

“Il mio post dice altro – spiega Liccione a margine di una manifestazione solitaria davanti al Comune di Torino – e dice che stanno ghettizzando le persone Sembrava essersi interrotto, e invece torna nuovamente nel dibattito sul Green Pass il parallelismo con la segregazione nazista ai tempi della Seconda guerra mondiale. (next)

E, ancora: «Le persone si chiedono come mai non abbiamo fatto qualcosa… Non siamo fuggiti…non ci siamo nascosti. Ogni volta che usciva una nuova legge o una nuova restrizione…dicevamo: “Beh…solo un'altra cosa…esploderà. (La Stampa)

So che la Digos si è già mossa e che c’è un rapporto alla Procura, vedremo cosa succederà» Ha paragonato il popolo dei No Green pass agli ebrei perseguitati dai nazisti e adesso la Comunità ebraica di Torino sta valutando con i propri legali se presentare un esposto alla Procura nei suoi confronti. (Open)