In Piazza Garibaldi a Sondrio risuona il grido silenzioso "Cessate il fuoco"

Prima la Valtellina INTERNO

In Piazza Garibaldi a Sondrio un folto gruppo di persone si è riunito per lanciare un messaggio forte e chiaro: "Cessate il fuoco". È accaduto ieri, sabato 16 marzo, e si ripeterà anche il prossimo sabato 23 marzo, quando le Donne per la Pace e chiunque si senta chiamato dal loro messaggio pacifista si ritroveranno per una manifestazione silenziosa, esigendo la fine di ogni guerra. Donne per la Pace Le Donne per la Pace non sono un'associazione formale, bensì un movimento spontaneo che unisce professioniste, pensionate, mamme e donne di ogni estrazione sociale, senza distinzione di colore o bandiera. (Prima la Valtellina)

Su altre fonti

Al centro della manifestazione la forte richiesta di un cessate il fuoco a Gaza, ma anche la volontà di stigmatizzare quanto avvenuto nei giorni scorsi a Pisa: l'obiettivo era "attirare l'attenzione su quanto sta succedendo nei territori occupati di Palestina e per denunciare e condannare allo stesso tempo l'uso violento della forza da parte dei tutori dell'ordine pubblico nei contesti di manifestazione". (IVG.it)

La foto del presidente israeliano Benjamin Netanyahu e della premier Giorgia Meloni che si stringono le mani, sporche di sangue, insieme alla scritta «Stop genocidio» apre, ancora una volta, il corteo pro Palestina partito oggi alle 16 (con circa un'ora di ritardo) dal Circo Massimo. (Corriere Roma)

"Avrei approvato - spiega - solo se fosse stata contro il genocidio. A che titolo erano in piazza Troncheri il segretariato del PD di Albenga con alcuni membri dell’amministrazione comunale alla manifestazione contro i manganelli? Ancora una volta non si è capito che manifestare contro i manganelli vuol dire essere contro le forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita con stipendi miseri per tutelare la nostra sicurezza". (IVG.it)

Nel silenzio ipocrita dell’Occidente, che da una parte finge di protestare, ma poi impedisce qualsiasi delibera dell’Onu finalizzata a sanzionare la politica criminale di Israele. Nella mattina di oggi i militanti di Indipendenza Rieti e Area Rieti hanno aperto uno striscione sul Ponte Romano per “denunciare il massacro del popolo palestinese, che sta avvenendo in questi giorni. (Rieti Life)

Il corteo “Rimini con Gaza” si è svolto nel centro storico A Rimini, oltre 300 persone hanno reclamato pace, un immediato cessate il fuoco permanente e aiuti umanitari significativi, sottolineando la necessità di una “Palestina libera”. (AltaRimini)

«Abbiamo ulteriore prova dell’immortale vittimismo da parte della nostra cara senatrice a vita, e anche dopo vita, Liliana Segre», ha urlato nel megafono uno degli attivisti alla guida del corteo di Roma. (Open)