Dai numeri bassi della prima ondata alle impennate della variante inglese: un cittadino su dodici contagiato in regione

Il Messaggero Veneto INTERNO

A quella data, 10 ottobre, praticamente l’epilogo della prima ondata, si contavano 355 vittime

Tantissimi anziani – nella prima ondata del marzo-maggio 2020 furono le case di riposo a pagare il prezzo più alto -, ma non solo.

Basti pensare che per raggiungere 4 mila contagiati trascorse praticamente tutta l’estate, e quella cifra tonda fu toccata il 9 settembre.

La barriera dei mille positivi fu oltrepassata il 25 marzo 2020, mentre il 29 aprile si toccò il numero di 3 mila contagiati. (Il Messaggero Veneto)

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Ecco in dettaglio i contenuti dei tre corsi brevi in programma con avvio ad Aprile: Per rispondere alle nuove esigenze del mercato internazionale, Enaip Friuli Venezia Giulia in collaborazione con lo Studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners di Forlì, ha organizzato una serie di webinar di approfondimento su varie tematiche di interesse. (TriestePrima)

Un numero impressionante dalla prima infezione, il 29 febbraio 2020, in provincia di Gorizia. Dopo il 239 segnato martedì, i 286 positivi di ieri abbassano ulteriormente il dato regionale a 209. (Il Piccolo)

Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 casi (4,05%). Nel dettaglio, nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, così come non ci sono contagi tra gli operatori (Il Friuli)

Sono in arrivo 20 milioni di euro, rispettivamente per i costi Covid e i ristori, per le residenze per anziani. Salvatore Spitaleri del partito democratico visto l’annuncio dell’erogazione di risorse da parte della regione ha quindi lanciato un appello a non incrementare le rette chiedendo all’ente di calmierare (Telefriuli)

Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 casi (4,05%, ieri 2,32%). I decessi complessivamente ammontano a 3.424, con la seguente suddivisione territoriale: 726 a Trieste (+6), 1.804 a Udine (+10), 642 a Pordenone (+2) e 252 a Gorizia (+4). (TriestePrima)

In particolare verranno trattate le clausole che non possono mai mancare nella redazione di un contratto internazionale così da ridurre al minimo un possibile contenzioso. Per rispondere alle nuove esigenze del mercato internazionale, Enaip Friuli Venezia Giulia in collaborazione con lo Studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners di Forlì, ha organizzato una serie di webinar di approfondimento su varie tematiche di interesse. (Udine Today)