Incidente in montagna, è morto il Ragno Matteo Bernasconi
Alpinista esperto, nel 2008 con il valtellinese Fabio Salini aveva compiuto la settima ripetizione assoluta e la prima ripetizione italiana della leggendaria via dei Ragni aperta nel 1974 sulla Ovest del Cerro Torre.
Matteo Bernasconi lascia una figlia piccola e la sua compagna.
E proprio tra febbraio e marzo scorsi, Bernasconi era tornato da una spedizione in Patagonia con Della Bordella e Matteo Pasquetto. (Lecco Notizie)
La notizia riportata su altre testate
L’alpinista Matteo Bernasconi è la vittima di un incidente avvenuto nel Canale della Malgina, Pizzo del Diavolo, in Valtellina. (Continua a leggere dopo le foto). (Caffeina Magazine)
Matteo Bernasconi era un alpinista molto esperto, nel 2008 aveva ripetuto la leggendaria via dei Ragni sul Cerro Torre e in Patagonia aveva compiuto diverse spedizioni con il suo amico e compagno Matteo Della Bordella (presidente dei Ragni). (La Provincia di Lecco)
Un sorriso grande così, un entusiasmo travolgente e un'ultima frase - «Voglio solo pensare alle cose belle» - affidata a Facebook qualche giorno fa. A soli 38 anni è morto Matteo Bernasconi, ragazzo solare e padre, uno dei membri di spicco dei Ragni di Lecco. (SondrioToday)
I Ragni di Lecco Ieri il nostro grande Berna (Matteo Bernasconi) ci ha lasciati. È stato travolto da una valanga nel Canale della Malgina, Pizzo del Diavolo. (Mount Live)
Originario di Como e residente a Busto Arsizio, 38 anni, il Berna, così era conosciuto da tutti, era entrato a far parte dei Ragni della Grignetta nel 2003, prima di diventare Aspirante Guida Alpina (2009) e Guida Alpina (2011), trasformando la sua passione in una professione. (BergamoNews.it)
Un alpinista appassionato, scrupoloso e divertente. “Ieri il nostro grande Berna (Matteo Bernasconi) ci ha lasciati – hanno scritto i Ragni sulla pagina ufficiale del gruppo -. (Lecco Notizie)