Poliziotto accoltellato a Milano

L'Unione Sarda.it INTERNO

È ancora ricoverato in gravi condizioni Christian Di Martino, il viceispettore della Polizia di Stato accoltellato da un 37enne marocchino, Hassan Hamis, alla stazione ferroviaria di Milano Lambrate. Secondo la ricostruzione di quanto accaduto, Di Martino – 35 anni – era intervenuto assieme ai colleghi per bloccare l’uomo che, in stato di alterazione, aveva tirato sassi contro una donna, ferita a una tempia, per poi iniziare a camminare pericolosamente sui binari. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Due casi in meno di due giorni. Nel giro di circa 26 ore a Milano per due volte gli agenti di polizia si sono scontrati con dei cittadini: il bilancio è di due feriti, un agente, gravissimo, e un 36enne egiziano non in condizioni gravi. (L'HuffPost)

Pubblicità Il marocchino aveva tre procedimenti di espulsione a suo carico, l’ultimo emesso dal questore di Avellino. (la VOCE del TRENTINO)

Se il poliziotto accoltellato avesse dato una manganellata al marocchino a Milano sarebbero intervenute subito tutte le istituzioni e sicuramente ora l’avrebbero già crocifisso. E invece è in gravissime condizioni e nessuno apre la bocca. (Nicola Porro)

Entrato nel corpo della Polizia di Stato, dal 2013 è in servizio a Milano. In qualità di Vice Ispettore, mercoledì sera il salernitano è stato accoltellato mentre cercava di fermare un immigrato intento a lanciare pietre contro un treno. (ondanews)

Meglio invece, come il primo cittadino del capoluogo meneghino è uso fare, scagliarsi contro chi osa mettere in dubbio il dogma delle "porte aperte", criticando quanti hanno l'ardire di denunciare lo stato di pericolo e di degrado che impera in varie zone della città. (ilGiornale.it)

Riceviamo e pubblichiamo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)