Le previsioni di Bankitalia su PIL e inflazione fino al 2026

PMI.it ECONOMIA

Le previsioni di Bankitalia su PIL e inflazione fino al 2026 Le proiezioni Bankitalia per il PIL italiano e l'inflazione fino al 2026: analisi dei fattori in gioco e degli effetti della crisi nel Mar Rosso. La Banca d’Italia ha rilasciato nuove previsioni economiche, confermando quelle sul PIL e rivedendo l’inflazione in diminuzione all’1,3% nel 2024. A marzo l’Istat ha rilevato una temporanea accelerazione, causata da un rallentamento della flessione dei prezzi energetici, ma la tendenza è al ribasso e le stime per il prossimo biennio sono relativamente positive. (PMI.it)

La notizia riportata su altri media

Cerca di far trasparire tranquillità il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Dopo una giornata di audizioni che hanno smontato pezzo per pezzo il suo Def e hanno evidenziato la catastrofica situazione dell’economia italiana, per il responsabile dei conti sembra che nulla sia successo. (LA NOTIZIA)

Secondo le valutazioni di via Nazionale le previsioni per l’economia italiana si discostano solo lievemente dal Def (+ 0,6% il Oil 2024 secondo Banca d’Italia, + 1% secondo il governo) ma “i rischi per la crescita rimangono orientati al ribasso“, ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia citando tra i fattori di rischio il commercio internazionale, gli effetti della politica monetaria restrittiva sulla domanda e gli effetti negavi sul comparto edilizio dalla riduzione superbonus. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia nell'audizione sul Def, riferendosi all'intenzione del governo di prorogare il taglio del cuneo fiscale. In questo caso il «disavanzo sarebbe superiore rispetto a quello tendenziale a legislazione vigente di circa un punto percentuale del Pil in media d'anno nel triennio 2025-27, rimanendo al di sopra del 3% in tutti gli anni dell'orizzonte previsivo». (Corriere della Sera)

Il Capo Dipartimento di economia e statistica ha fornito un’analisi dettagliata del quadro macroeconomico globale e nazionale, oltre a una valutazione dei conti pubblici italiani nel 2023 e per il quadriennio successivo. (Diritto Bancario)

È quanto l'Istituto di via Nazionale ha sottolineato nel corso dell'audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul Def. (LA STAMPA Finanza)

“La stima del Governo per quest’anno sconta una valutazione più favorevole delle componenti interne della domanda, in particolare dei consumi, sia pubblici sia privati, e un rimbalzo delle scorte. Def, Bankitalia: “Confermata crescita dello 0,6% del Pil nel 2024” (Dire)