Superbonus e bonus edilizi, la cessione del credito senza limiti crea debito pubblico

Edilportale.com ECONOMIA

/02/2023 Cessione del credito, l’impatto sulla finanza pubblica c’è la possibilità che tale credito di imposta rimanga inutilizzato Crediti bloccati, la compensazione con F24 L'Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, ha affermato che la cessione del credito relativa al Superbonus e ai bonus edilizi crea debito pubblico se consentita senza limiti. Ponendo dei limiti, invece, provoca una riduzione delle entrate fiscali e non comporta una spesa. (Edilportale.com)

Se ne è parlato anche su altri media

A giugno 2021 mio figlio Paolo ha firmato un contratto chiavi in mano con una società per installare pannelli solari con accumulo batteria e caldaia elettrica approfittando della detrazione fiscale del 110%. (la Repubblica)

Il Codice Civile stabilisce che se “il fatto dannoso” è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido al risarcimento del danno (NEWS110)

La parabola del Superbonus 110% assume sempre di più i contorni di un racconto epico, con periodi di stallo che si sono alternati a colpi di scena e ad annunci di novità (come la nuova proroga che riguarda le case unifamiliari). (QuiFinanza)

Da precedenti Vostre risposte, risulta che un dipendente o pensionato non può compensare il credito Superbonus (che gli venisse ceduto) con la propria Irfef, perché quel credito è utilizzabile solo per debiti tributari futuri, mentre nel caso l'Irpef è già stata tutta pagata tramite ritenuta alla fonte. (la Repubblica)

Se la probabilità che il credito sia interamente utilizzato è molto alta, si spiega, i bonus vanno indicati nei conti nazionali "come un'attività del contribuente e una passività del governo" (Il Fatto Quotidiano)