Bonus casa, perché la cessione del credito ora è più complicata (e cosa bisogna fare per mettersi al sicuro)

Corriere della Sera ECONOMIA

C’è stata una proroga per tutti i bonus, ma con modifiche sostanziali su quello per il rifacimento delle facciate; l’abbassamento del tetto, da 16 mila a 10 mila euro, per il bonus arredi e mobili, l’introduzione di un’agevolazione ad hoc per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per quanto riguarda il superbonus 110% legato alla riqualificazione energetica restano invariati la platea di potenziali beneficiari, l’obbligo di conseguire un miglioramento di almeno due classi energetiche, la distinzione tra lavori trainanti e trainati. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Condizionatore a pompa di calore, l’installazione è una manutenzione straordinaria. Condizionatore a pompa di calore e bonus mobili. (Edilportale.com)

Chi installa un condizionatore a pompa di calore in un immobile residenziale può conseguire il bonus ristrutturazioni ed anche il bonus mobili? Si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria e, in quanto tale, consente l’utilizzo dei bonus ristrutturazioni e bonus per l’acquisto di arredi, ossia il bonus mobili 2022. (Lavoro e Diritti)

Per ottenere il bonus mobili, infatti, i pagamenti devono essere effettuati con bonifico o carta di debito o credito Gli interventi ammissibili al bonus mobili 2022 (anche per le aziende agricole). Ampio il set di lavori che permettono di ottenere il bonus mobili. (Sicilia Agricoltura)

Bonus Ristrutturazioni: installazione impianti è ammissibile? Il Bonus Ristrutturazioni infatti è forse il bonus casa che ammette più tipologie di lavori agevolabili, spesso anche molto differenti tra loro, e prevede differenti condizioni in base alla natura dell’intervento. (Edilizia.com)

Bonus ascensore, cos’è e a chi spetta? Il bonus, già ribattezzato bonus ascensore è valido anche per l’istallazione di montacarichi. (InvestireOggi.it)

Per ottenere l’agevolazione al 75% è necessario che gli interventi rispettino i requisiti previsti dal DM 236 del 14 giugno 1989. Già dal primo gennaio dell’anno è scatta la possibilità di sfruttare un bonus del 75% per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche. (ilmessaggero.it)