Coronavirus Italia, indice di contagio nazionale: ecco gli ultimi dati del monitoraggio

Matera News SALUTE

Nella settimana precedente era a 1.988 casi ogni 100.000 abitanti.

La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (15% vs 13% la scorsa settimana).

L’incidenza settimanale dei casi di Covid-19 in Italia si è stabilizzata, con 2.011 casi ogni 100.000 abitanti nel periodo tra il 14 e il 20 gennaio.

È in diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (41% vs 48%) mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (44% vs 39%). (Matera News)

Su altri giornali

Diversamente dai dati del periodo precedente è stato rilevato un calo dell’indice Rt ed una mancata variazione dell’incidenza. Diversa la situazione dell’occupazione nelle aree mediche che giunge al 31,6% a fronte del 27,1% rispetto al precedente monitoraggio (Yeslife)

Continua ad aumentare la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (44% contro il 39%) Stabile il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva: è al 17,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 20 Gennaio contro 17,5% del 13 Gennaio. (Toscana Media News)

Il Covid rallenta la crescita, con l'indice di trasmissibilità Rt in calo, e l'incidenza settimanale nazionale si è stabilizzata. Iss: Omicron continua la sua crescita tra i sanitari. Continuano a crescere velocemente, trainati dalla variante Omicron, i casi di Covid-19 tra medici, infermieri e altri lavoratori della sanità. (ilmattino.it)

In calo l'occupazione dei posti letto di terapia intensiva, al 2,6% (la soglia d'allarme è del 10%), invariata al 10,2% l’occupazione dell’area medica (dove la soglia d'allarme è 15). A evidenziarlo il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di sanità e del Ministero della Salute, relativo alla settimana dal 10 al 16 gennaio. (isnews)

Sotto la soglia anche l’occupazione dei posti letto in ospedale. E’ quanto emerge dal consueto monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità. Lieve calo dell’incidenza e discesa netta dell’Rt, ma, come noto, l’indice di trasmissibilità nella nostra regione risente dei piccoli numeri. (Il Quotidiano del Molse)

Di queste, più di 1,7 milioni hanno riguardato la fascia over 50, per la quale le prime dosi sono attestate a oltre 117 mila e le dosi booster più di 1,5 milioni. La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (15% vs 13% la scorsa settimana). (LA NOTIZIA)