Governo, sull'aborto che ti dice il cervello? (di F. Cicchitto)

L'HuffPost INTERNO

In una situazione nella quale un pezzo dell'estrema sinistra sta esprimendo il peggio di sé stessa per cui nelle università gli studenti ebrei hanno vita difficile, è complicato organizzare convegni che siano di solidarietà con Israele e con l’Ucraina, per cui in un ridicolo comunicato dei rettori non si trova meglio che ipotizzare riunioni da remoto perché quelle reali verranno sicuramente impedite dagli squadristi di sinistra, in una situazione nella quale è probabile che il prossimo 25 aprile sarà caratterizzato da un’orgia di antisemitismo, ebbene che fa il governo? Si squalifica a livello europeo presentando alla legge per il pnrr un emendamento per immettere nei consultori per l’aborto i rappresentanti delle associazioni antiabortiste in modo tale che le donne che devono affrontare il dramma costituito dalla decisione di abortire devono anche stare a discutere con dei fanatici o fanatiche che spiegano a queste persone che stanno per uccidere un essere già vivo, facendo anche ascoltare i palpiti del cuore. (L'HuffPost)

Su altri media

Aborto. Schillaci: “Nessuna intenzione di modificare la legge 194. Investire per rafforzare personale nei consultori” (Quotidiano Sanità)

Sono appoggiati sul selciato di piazza San Secondo ad Asti: «Questi erano i modi per abortire prima che l’aborto diventasse legale. Non possiamo tornare indietro nel tempo», attaccano le attiviste di «Non una di meno» che sono scese in piazza in difesa del diritto d’aborto. (La Stampa)

L'odg a prima firma Beatrice Lorenzin e Francesco Boccia punta a assicurare che non sia minata in alcun modo la piena attuazione della legge 194 e non venga ristretto "il diritto delle donne ad avere accesso ad un'interruzione volontaria di gravidanza". (Il Messaggero Veneto)

Napoli – Gli ultimi dati raccontano una vera e propria emergenza: una donna uccisa ogni 2 giorni. Purtroppo, il femminicidio è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno della violenza di genere è ancora più diffuso: violenza fisica, verbale e psicologica, alla quale è assoggettato un numero impressionante di donne. (Impresa Italiana)

Presente anche l'onorevole Sportiello (M5S): "Attacco ai diritti delle donne è gravissimo" (LAPRESSE)

Le opposizioni, con Pd, Avs, M5S e Iv, chiedono di eliminare con alcuni emendamenti la norma che vuole la presenza di volontari ProVita nei consultori. (La Stampa)