Conversano, presta soccorso al figlio fermo senza benzina in strada: 60enne travolto e ucciso da auto pirata
Nella notte scorsa, si è consumata una tragedia nei pressi di Conversano, provincia di Bari, dove un uomo di 60 anni, Giuseppe Babbo, residente nella zona, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto sulla rampa della provinciale 50, che collega la frazione di Cozze appunto a Conversano. L’incidente è stato causato da un’auto pirata di grossa cilindrata, il cui conducente non si è fermato a prestare soccorso. (Il Quotidiano Italiano - Bari)
La notizia riportata su altre testate
Una tragedia che ricorda quella della 21enne Sara Romano, falciata e uccisa da un Suv a Napoli appena scesa dall’auto per mettersi alla guida e dare il cambio a un’amica. Conversano (Bari), 6 maggio 2024 – E’ stato investito e ucciso da un’auto pirata Giuseppe Babbo, 60 anni, di Conversano (Bari). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La legge sull'omicidio stradale in Italia Un uomo di 60 anni è morto dopo essere stato travolto da un’auto di grossa cilindrata sulla strada che collega Cozze a Conversano (Bari). Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava aiutando il figlio rimasto senza benzina (Virgilio Notizie)
L'automobilista che lo ha investito è fuggito ma poi si è costituito spontaneamente ai carabinieri. (Fanpage.it)
Si è costituito il conducente dell'auto di grossa cilindrata che la scorsa notte ha investito e ucciso sulla provinciale 50, tra Cozze e Conversano, il 60enne Giuseppe Babbo mentre questi stava dando aiuto al figlio rimasto senza benzina con la sua auto. (Il Messaggero Veneto)
Sulla stessa rampa era ferma l’auto del figlio della vittima, un 26enne, rimasta a secco di carburante. residente a Conversano, si è costituito e ha confessato ai Carabinieri, alla presenza del proprio avvocato, di essere stato lui a investire e uccidere Giuseppe Babbo, il 60enne di Conversano morto dopo essere stato colpito da un’auto pirata di grossa cilindrata sulla rampa della provinciale 50 che collega la frazione di Cozze a Conversano intorno alla mezzanotte scorsa. (Quinto Potere)
La notizia dell’arrivo in caserma del conducente della Volvo bianca non trova ancora riscontri ufficiali, ma è certo che l’uomo si è presentato poco fa presso stazione di via Benedetto Croce, dove ha raccontato ai militari la sua versione dei fatti. (Faxonline)
