Istat: reddito delle famiglie in calo a fine 2020, giù i consumi

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari al 15,2%, in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

L'aumento della propensione al risparmio nel quarto trimestre 2020, spiega l'Istat, deriva da una flessione della spesa per consumi finali più sostenuta rispetto a quella registrata dal reddito disponibile lordo (-2,5% e -1,8% rispettivamente). (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Il crollo del Pil spinge deficit… - Leggi su liberoquotidiano (Di venerdì 2 aprile 2021) ROMA (ITALPRESS) – Nell'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al 5,2%; nello stesso periodo dell'anno precedente risultava un accreditamento dell'1,9%. (Zazoom Blog)

A fronte di un incremento dello 0,2% del deflatore implicito dei consumi, il potere d’acquisto delle famiglie è diminuito rispetto al trimestre precedente del 2,1%. Il tasso di investimento delle società non finanziarie, pari al 21,6%, è aumentato di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente (Il Tabloid)

Sono alcuni dei dati pubblicati dall'Istat, che evidenzia come - di riflesso - sia aumentata la propensione al risparmio delle famiglie, che cresce di mezzo punto percentuale sfondando la quota del 15%. (Telenord)

Lo scorso anno il prodotto interno lordo italiano è crollato dell’8,9% – Nel quarto trimestre del 2020, il reddito disponibile delle famiglie consumatrici italiane è diminuito dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, e i relativi consumi finali del 2,5%. (L'Opinionista)

- TheFutu67744638 : RT @aledenicola: Istat, la pressione fiscale sale al 52%: ai massimi dalla fine del 2014 - Leggi su notizie.tiscali (Di venerdì 2 aprile 2021) Nel 2020 lasi è attestata al 43,1% del Pil, in aumento rispetto al 42,4% del 2019. (Zazoom Blog)

I dati Istat ritraggono una situazione di recesso con una pressione fiscale al 43,1% del Pil nel 2020, in aumento rispetto al 2019 che era al 42,4%. Share Pin 13 Condivisioni. Famiglie più povere, con minor potere d’acquisto, con una pressione fiscale aumentata e con le Pubbliche amministrazioni più indebitate. (BaraondaNews)