Nato, 100mila uomini pronti al fianco est. Messaggio per Mosca: non ci provate

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Come i vecchi tempi, per contrastare la minaccia russa la Nato punta alla deterrenza. Ha reso nuovamente pienamente operativo e ha potenziato il quartier generale SHAPE di Mons, in Belgio - che ora ha una sala operativa in bunker antinucleare con 85 operatori in servizio H24 - e ha schierato nei paesi dell’Europa dell’est la Allied responce force, prima su una base di 40 mila uomini che poi sono lievitati a 100 mila e che si conta a portare, se necessario e con breve preavviso, a 300 mila. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

"Nella Nato si stanno analizzando vari concetti, tra cui quello di abbattere tali missili quando sono già molto vicini al confine della Nato: questo dovrebbe avvenire con il consenso della parte ucraina e con la considerazione delle conseguenze internazionali; poi i missili della Nato colpirebbero quelli russi al di fuori del territorio del Patto", ha osservato Szejna, riferisce ancora radio RMF24. (Il Messaggero Veneto)