Green pass anche per il lavoratori in smart working. Draghi firma il decreto

CorCom INTERNO

Anche se si opera in smart working i lavoratori devono possedere la certificazione verde

Ciascun giorno di mancato servizio, fino alla esibizione della certificazione verde, è considerato assenza ingiustificata, includendo nel periodo di assenza anche le eventuali giornate festive o non lavorative.

Via libera di Draghi alle linee guida sul green pass.

In nessun caso l’assenza della certificazione verde comporta il licenziamento. (CorCom)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo affermano fonti di governo, dopo la firma del dpcm sul Green pass nei luoghi di lavoro pubblico. La prevede il dpcm con le linee guida relative all’obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde COVID-19 da parte del personale delle pubbliche amministrazioni. (Nordest24.it)

I CLIENTI NON SONO TENUTI A VERIFICARE GREEN PASS TAXI E NCC. (Radiogold)

Sarà quindi consentito il raggiungimento delle sedi di lavoro stesse e l’inizio dell’attività lavorativa in un più ampio arco temporale” Green pass obbligatorio sul lavoro, le verifiche. (Imola Oggi)

In vista dell'entrata in vigore dell'obbligo di certificazione verde nei luoghi di lavoro pubblici e privati, il presidente del Consiglio Mario Draghi dovrebbe firmare nei prossimi giorni un Dpcm con le indicazioni generali per le verifiche. (Sky Tg24 )

Che cosa prevede il Dpcm Green Pass. Nella pubblica amministrazione i soggetti sprovvisti di certificazione verde dovranno essere allontanati dal posto di lavoro. Ciascun giorno di mancato servizio, fino alla esibizione della certificazione verde, è considerato "assenza ingiustificata", includendo nel periodo di assenza anche le "eventuali giornate festive o non lavorative". (Today.it)