Settimana della prevenzione oncologica, le iniziative di Lilt Terni

TuttOggi SALUTE

Volontarie distribuiranno materiale informativo su corretto stile di vita, su dieta mediterranea e sulle enormi capacità benefiche dell’olio Anche Lilt Terni in questa settimana è impegnata nelle iniziative di promozione della cultura della prevenzione e del corretto stile di vita che si svolgono in tutta Italia. Sabato scorso si è svolto a largo Villa Glori il mercatino in cui le volontarie hanno esposto la produzione degli oggetti che vengono confezionati nel laboratorio creativo di Lilt Terni. (TuttOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Aumentare la consapevolezza della malattia cancro e sensibilizzare verso la prevenzione Tutti meritano l’accesso alle cure del cancro. Per la giornata internazionale contro il cancro del 4 febbraio l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha indicato due importanti raccomandazioni: (Il T Quotidiano)

NAPOLI – “A tavola con la Lilt – La prevenzione in giro per il mondo ”. E’ il tema della manifestazione enogastronomica sui i corretti stili di vita e sulla sana alimentazione, anche internazionale, organizzato dalla sezione napoletana della Lilt guidata dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico con l’istituto alberghiero Ferraioli di Napoli diretto dalla professoressa Rita Pagano. (Appia Polis)

Legnano – Marzo rappresenta da sempre per la LILT un mese importante: è il periodo dove si pone l’attenzione alla divulgazione delle attività connesse alle diverse forme di cura e attenzione per i pazienti oncologici. (Sempione News)

L’attività di prevenzione svolta dalla LILT tra gli argomenti al centro del confronto con i medici curanti. L’evento si è svolto nel prestigioso salone della Società di Mutuo Soccorso Operaio presieduto da Natale Corallo. (Radio RTM Modica)

LILT celebra ogni anno durante la terza settimana di marzo la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica per la promozione di un sano stile di vita e la protezione della salute di tutti. La prevenzione primaria può eliminare o ridurre i fattori di rischio che possono determinare l’insorgenza del tumore e di altre gravi malattie. (La Busa)

Nel 2022, in Trentino, sono state diagnosticate 2.600 persone con il tumore, di cui 1.400 maschi e 1.200 femmine. Le morti sono state 1.471, con una media di 7 nuove diagnosi e 4 decessi al giorno. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)