Peruzzi racconta Inzaghi: «Non pensavo potesse fare l’allenatore, ma ora è un vincente»

Simone è un tecnico di prim’ordine, che studia tutti i giorni e che è un vero e proprio decisionista.

Pensavo che non avrebbe mai potuto fare l’allenatore, perché viva alla giornata.

L’ex portiere e manager della Lazio Angelo Peruzzi ha raccontato Simone Inzaghi che domani arriverà da avversario all’Olimpico. Angelo Peruzzi, ex portiere e team manager della Lazio, in una intervista al Corriere dello Sport ha parlato di Simone Inzaghi che domani arriverà come avversario all’Olimpico contro i biancocelesti. (Calcio News 24)

La notizia riportata su altri giornali

L'ex portiere parla di Lazio-Inter e in particolare di Simone Inzaghi. Vive per vincere, teso da non dormire la notte" (fcinter1908)

Mai avrei pensato di vederlo attaccare al muro qualcuno nello spogliatoio, e invece è capitato. Se mi avessero chiesto di indicare uno che non avrebbe mai potuto fare l’allenatore, avrei risposto di getto Simone. (Solo la Lazio)

È tutto un altro Simone”. ACSTA LE NUOVE MAGLIE DELLA LAZIO. L’ex portiere e club manager biancoceleste Angelo Peruzzi, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha raccontato il suo rapporto ai tempi della Lazio con Simone Inzaghi, ex allenatore dei biancocelesti e ora tecnico dell’Inter. (LazioPress.it)

L'apertura del Corriere dello Sport: "Peruzzi: 'Sarri, stai attento. Domenica sera invece big match tra Juve e Roma: "Max e Mou alla resa dei conti" (TUTTO mercato WEB)

Intervistato dal Corriere dello Sport, Angelo Peruzzi ha presentato Lazio-Inter, match di cartello del sabato di Serie A. Alla vigilia dell’atteso ritorno di Inzaghi all’Olimpico, l’ex portiere si è soffermato sul carattere dell’allenatore, al suo primo anno in nerazzurro: “È come Conte, è ossessionato dalla vittoria. (Footballnews24.it)

Dopo aver trascorso insieme dodici anni alla Lazio, l'ex portiere ha parlato dell'attuale allenatore dell'Inter. Alessandro Cosattini. Angelo Peruzzi racconta Simone Inzaghi. Ridendo e scherzando, facevamo sì che non pensasse al giorno dopo, agli avversari, ai cali di rendimento dei suoi, alla formazione. (fcinter1908)