Rinunce ad Astrazeneca in Lombardia sono meno del 5%

Valseriana News ECONOMIA

La vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, chiarisce come nei centri vaccinali lombardi non siano in crescita i rifiuti di farsi somministrare AstraZeneca, quanto piuttosto preoccupazioni ed esigenze di avere maggiori informazioni.

Le rinunce a vaccinarsi con AstraZeneca in Lombardia sono irrisorie, piuttosto sono in aumento considerevole le domande di approfondimento e di spiegazione sul vaccino. (Valseriana News)

La notizia riportata su altre testate

Letizia Moratti ha poi aggiornato i numeri globali delle vaccinazioni in Lombardia. Moratti ha concluso parlando degli insegnanti, dei caregiver dei disabili minori e dei disabili adulti. (MilanoPost)

Al Pat sono infatti attivi due ambulatori vaccinali con 60 postazioni ciascuno più uno di supporto con altre 25 postazioni in caso di grande afflusso. E proprio su questa cifra è intervenuta Letizia Moratti precisando: Nessun ‘allarme-rinunce’ in Lombardia dunque per AstraZeneca perché ad oggi è meno del 5% dei cittadini che sarebbero vaccinati con questo vaccino a rifiutare effettivamente la somministrazione” (Cityrumors Milano)

In quanti rifiutano AstraZeneca in Lombardia? Il dato viene poi nettamente modificato al ribasso dalla vicepresidente e assessore al Welfare della Regione, Letizia Moratti. (AGI - Agenzia Italia)

Il dato viene poi nettamente modificato al ribasso dalla vicepresidente e assessore al Welfare della Regione, Letizia Moratti. In questo modo altro non fanno se non alimentare la confusione, la disinformazione e la paura dei cittadini (EOS Sistemi avanzati scrl)

Moratti ha aggiunto che «il cronoprogramma per le vaccinazioni prosegue. Abbiamo concluso gli over 80 e stiamo concludendo gli over 80 a domicilio. (Corriere Milano)

Il pressing delle Regioni e la Cabina di regia. Oggi, giovedì 15 aprile, si riuniranno i presidenti di Regione, che nel pomeriggio si confronteranno con il Governo. Inizialmente potrebbe essere dato il via libera agli allenamenti individuali. (Prima Saronno)