Decreto Cura Italia: le risposte del Fisco ai quesiti di associazioni, professionisti e contribuenti

Erogazioni liberali e solidarietà alimentare. A proposito della deducibilità delle erogazioni liberali dal reddito d’impresa, le Entrate precisano che la deduzione non è parametrata al reddito.

Inoltre, nel caso di più attività esercitate nell’ambito della stessa impresa, per beneficiare della sospensione delle ritenute e dei versamenti prevista dal Dl n.

Inoltre, possono rientrare nell’agevolazione anche i soggetti che svolgono un’attività con un codice Ateco diverso da quelli indicati nelle risoluzioni n. (ingenio-web.it)

Ne parlano anche altre fonti

È una questione che deve essere affrontata, specialmente in questi momenti di difficoltà, quando tutto dovrebbe essere indirizzato verso la via più semplice e breve. Una seconda considerazione riguarda l’approccio tecnico, come possibile evincere dal punto 2.8 della circolare 8/E, in tema di contenzioso. (Euroconference NEWS)

Pertanto, è necessario verificare che quest’ultimo rientri tra i soggetti di cui all’articolo 61 D.L. (settori maggiormente colpiti) o tra le “piccole” imprese di cui all’articolo 62 dello stesso Decreto (soggetti con ricavi non superiori ad euro 2.000.000). (Euroconference NEWS)

L’articolo 70 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 è abrogato. La ripresa della riscossione dei versamenti sospesi resta disciplinata dall’articolo 61, commi 4 e 5 del decreto legge 17 marzo 2020, n. (Startmag Web magazine)

Diversamente i beni indicati saranno assoggettabili ad aliquota IVA ordinaria del 22%. Non viene, dunque, data una elencazione tassativa ai fini IVA di beni finiti. (InvestireOggi.it)

Il Decreto sospende anche i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni di successione? Trasmissione telematica e memorizzazione dei corrispettivi rappresentano un unico adempimento: la prima non può quindi essere “separata” dalla seconda ed essere ritenuta sospesa. (Euroconference NEWS)

Per sostenere le attività di aziende e autonomi arriva anche una nuova sospensione delle tasse, che ‘congela’ quasi 10 miliardi. Mentre per chi ha acquistato la prima casa con obbligo di rivendere un altro immobile sono congelati fino a fine anno i termini (massimo 18 mesi per chi ha venduto prima di 5 anni con obbligo di acquisto di un altro entro 18 mesi e trasferire la residenza sempre entro 18 mesi) per concludere le operazione e accedere al bonus. (Startmag Web magazine)