LinkedIn, Banca AideXa svetta nella top ten delle start up e annuncia 100 assunzioni

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il sesto posto è sempre in ambito food con I Love Poke e non stupisce che nella top ten si trovino ben 2 start up che fanno poke

Sono questi i 4 aspetti sondati da LinkedIn per arrivare alla Top Startups Italia dove al primo posto quest’anno si è posizionata una fintech, Banca AideXa, seguita da Poke house e Casavo.

A seguire ci sono Boom che offre servizi innovativi nel campo della fotografia commerciale, e un’altra fintech, Credimi. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

LinkedIn pubblica per il secondo anno la classifica delle 10 migliori startup in Italia, quelle che, nonostante la crisi economica legata alla pandemia, hanno continuato a crescere e ad assumere. Credimi. (Millionaire il mensile di business più letto)

Consegne a domicilio e vintage. All'ottavo e nono posto, rispettivamente, due aziende che operano nel mondo dei servizi di delivery: Everli, nata e affermatasi come Supermercato 24 e attiva della consegna a domicilio della spesa effettuata nella grande distribuzione, e Milkman, startup tecnologica della logistica e della supply chain. (Il Sole 24 ORE)

LinkedIn ha pubblicato, per il secondo anno consecutivo, la sua lista Top Startups Italia 2021, che classifica le 10 migliori startup italiane. Fondata proprio durante il periodo pandemico, è la prima fintech in Europa esclusivamente dedicata a PMI e partite IVA ad aver ottenuto la licenza bancaria. (Tom's Hardware Italia)

Ma anche crescita della forza lavoro, interazioni con gli utenti, richieste di impiego, capacità di attrarre talenti. Chi sono i vincitori. Al primo posto della Top Startups Italia 2021 si classifica Banca AideXa, la prima fintech in Europa esclusivamente dedicata a Pmi e partite Iva ad aver ottenuto la licenza bancaria. (CorCom)

Stiamo cominciando dalle basi: una nda condivisa, contratti di proof of concept condivisi, al fine di dare alle corporate l’agilità delle startup”. Fare in modo che le grandi aziende possano innovare in maniera agile, come fanno le startup, collaborando tra loro e con ricerca, università, partner pubblici ed imprese innovative. (Corriere della Sera)