Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 15 luglio: 2.455 nuovi casi e 9 morti

Corriere della Sera INTERNO

Il trend è in salita, come si osserva anche dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe sui dati settimanali (7-13 luglio): +61,4% i nuovo casi rispetto alla settimana precedente

Il dato dei decessi in 24 ore è il secondo più basso del 2021, dopo le 7 vittime dell’11 luglio.

I decessi odierni sono 9 (ieri sono stati 23), per un totale di 127.840 vittime da febbraio 2020.

Il tasso di positività sale all’1,3% (ieri 1%) con 190.922 tamponi. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Sono 144 i pazienti siciliani ricoverati in regime ordinario (+4 nelle ultime 24 ore), mentre sono 23 quelli in terapia intensiva (+2) rispetto a ieri. Il numero totale di tamponi nelle ultime 24 ore è pari a 205.602 (in crescita di quasi 15mila rispetto a ieri), e l’indice di positività all’1,4%. (Tp24)

Sono 131.044 le prime dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Maremma (martedì 13 luglio erano 129.679), 76.899 le seconde (martedì erano 73.086). Sale il numero dei ragazzi fino ai 19 anni che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid: martedì erano 2.758, oggi sono 2.819. (IlGiunco.net)

Sono 2.898 i positivi ai test per i Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Sono 205.602 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. (leggo.it)

A 37.970 è stata somministrata la seconda dose. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 4.314.943 dosi, corrispondenti al 93,5% di 4.617.210 finora disponibili per il Piemonte (Prima Vercelli)

ontinua il trend in crescita dei nuovi casi di coronavirus in Italia: oggi se ne registrano 2.898, contro i 2.455 (+443) delle 24 ore precedenti. Il numero totale di tamponi nelle ultime 24 ore è pari a 205.602 (in crescita di quasi 15mila), e l'indice di positività sale di un decimale, all'1,4%. (AGI - Agenzia Italia)

La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 91,4 per cento e all’86,7 per cento per il ciclo completo. (BrindisiReport)