Il Festival di Berlino premia il grande assente Jafar Panahi

Il regista iraniano inviso al regime vince con "Taxi". Costretto agli arresti domiciliari, a ritirare l'Orso d'oro la sua nipotina. 15 febbraio 2015. Foto: La piccola Hana Saeidi con l'Orso d'oro per il film "Taxi" dello zio, il regista iraniano Jafar Panahi. Berlino, 14 ... (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra le migliori serie tv dell'anno doppio premio per True Detective e Louie. (Movieplayer.it)

Costretto agli arresti domiciliari, a ritirare l'Orso d'oro la sua nipotina. Foto: La piccola Hana Saeidi con l'Orso d'oro per il film "Taxi" dello zio, il regista iraniano Jafar Panahi. (Panorama)

Il regista, premiato a Berlino, sogna di poter far vedere le sue opere ai connazionali superando la censura governativa. (Movieplayer.it)

L'impegno politico ha avuto un'importanza preponderante nella decisione finale della giuria del Festival di Berlino 2015? Si tratta della domanda che in queste ore le autorità iraniane stanno ponendo ai responsabili della kermesse tedesca, in merito alla ... (Leonardo.it)

Lo ha reso noto il suo distributore, ... Berlino, 16 feb. (Tendenze online)

Giunto alla Berlinale in clandestinità, il film di Jafar Panahi era considerato tra i possibili vincitori già alla vigilia ... (ArtsLife)