Penelope Cruz: 50 candeline per la gran dama di Spagna

Penelope Cruz: 50 candeline per la gran dama di Spagna Penelope Cruz Pare solo ieri che Penelope Cruz debuttava in Prosciutto Prosciutto di Bigas Luna, nel 1992, dopo aver tentato la strada della moda fin da giovanissima e aver messo a scena qualche particina sul piccolo schermo. Sono passati 32 anni da allora, la Cruz è diventata la principale ambasciatrice artistica della Spagna, capace dagli anni ‘90 di diventare uno dei principali protagonisti del mercato audiovisivo e di avere in lei una diva d’esportazione, la cui popolarità è più unica che rara nella storia del suo paese. (Today.it)

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La prima donna a vincere un Oscar come Migliore Attrice per un ruolo in spagnolo nel 2009, viene celebrata in tutto il mondo. Nata il 28 aprile 1974 a Madrid, Penelope Cruz decise di diventare attrice a 15 anni dopo aver visto il film di Pedro Almodóvar "¡Átame!". (ilmessaggero.it)

Sul white carpet del Met Gala 2023 aveva incantato tutti con il candido look vintage firmato Chanel collezione Primavera-Estate 1988. La mini gonna dopo i 40? Certo che sì, e ancora meglio se in versione completo colorato o in texture punk-chic. (Io Donna)

Quello che è certo, però, è che oltre al tocco di Madre Natura, dietro il fisico di Penelope Cruz c’è tanta attenzione a uno stile di vita sano ed equilibrato. Sul suo profilo Instagram, dove è seguitissima con 6,8 milioni di follower, non ama condividere molto della sua vita privata e ha perlopiù un profilo professionale. (La Gazzetta dello Sport)

Figlia di un commerciante e di una parrucchiera è la maggiore di tre figli: ha una sorella attrice e ballerina, Mónica (1977), e un fratello cantante e musicista, Eduardo (1985). Forse non tutti sanno che nel 2011 Monica ha fatto da controfigura a sua sorella sul set del quarto capitolo di «Pirati dei Caraibi» (durante le riprese Penélope, che interpretava la figlia del pirata Barbanera Angelica Teach, era incinta e non poteva girare scene pericolose). (Corriere della Sera)

L’inizio di una carriera davvero fulgida, proseguita con le numerose collaborazioni con Almodovar, di cui è una delle muse (Carne tremula, Tutto su mia madre, Volver, Gli abbracci spezzati, Gli amanti passeggeri, Dolor y gloria, Madres paralelas). (L'Unione Sarda.it)

È successo anche quello, e tra prima e dopo ci sono stati un Oscar, la formazione della più grande “golden couple” iberica del nostro tempo (feat. «Avevo 11 anni quando ho detto per la prima volta che volevo fare l’attrice, e tutti mi guardavano come se avessi detto che volevo andare sulla luna». (Rolling Stone Italia)