Stonewall: recensione del film, battaglia sulla necessità della libertà di amare

Roland Emmerich dirige Jeremy Irvine e Jonny Beauchamp, insieme a Jonathan Rhys-Meyers, soffermandosi sulla potenza della vicenda che vede protagonista il singolo individuo, proiettando quel desiderio di affermazione della propria libertà sull'intera ... (Mauxa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così ha scelto di cominciare la 31° edizione il Torino Gay & Lesbian Film Festival, con un film hollywoodiano sulla rivolta per i ... Essere al Greenwich Village nel 1969, quando per la comunità LGBT cambiò la storia. (La Stampa)

“La società cambia solamente se qualcuno usa violenza" così il regista Roland Emmerich, lo stesso di Indipendence Day, Godzilla, L'alba del giorno dopo e 2012, spiega la scelta di produrre un film sui moti che nel giugno del 1969 a New York diedero il ... (Intelligonews)

Le sgargianti e chiassose sfilate delle Christopher Street parade, ormai un evento diffuso in mezzo mondo, hanno un'atmosfera tanto gioiosa e sgargiante quanto sanguinosa e violenta ne fu la genesi, la causa ispirante, ossia i tumulti di Stonewall, lo ... (Nocturno)

Quel ... (Leonardo.it)

'Stonewall', come nacque il movimento gay a New York (La Repubblica)

La giornata del 5 maggio al TGLFF di Torino sarà dedicata principalmente agli omaggi, con ben tre appuntamenti che ricordano tre personaggi del passato. (CinemaItaliano.Info)