Chi sono le sette vittime del disastro di Suviana
Trasfertisti, tecnici esperti, il neo papà, il pensionato, il premiato da Mattarella. Sono i profili dei sette lavoratori che sono rimasti uccisi dall'esplosione avvenuta il 9 aprile alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi, nel lago di Suviana sull'Appennino bolognese. L'ultimo a essere estratto dalle macerie è stato Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli. Era in pensione da un anno, con un profilo professionale alto, esperto nella riattivazione dei macchinari di centrali idroelettriche (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
«Preghiamo per Stefano Bellanova, nostro parrocchiano, per gli altri feriti e p… (Il Mattino di Padova)
Tecnici sacrificati per evitare il disastro L'incidente durante uno stress test (Virgilio Notizie)
Il primo a essere fissato è quello di Vincenzo Franchina, 36 anni, la vittima più giovane del disastro della centrale di Bargi. Con la moglie Enza, anche lei originaria di Sinagra (Messina), si era trasferito a Genova, lasciando a malincuore la sua Sicilia, per lavoro. (Tiscali Notizie)
I tifosi di Monza e Bologna vicini alle vittime di Suviana: "Lavorare è un diritto, vivere di più" Anche a Bologna, ovviamente, in occasione del match contro il Monza è stato osservato il minuto di silenzio, durante il quale sia i tifosi del Bologna che quelli del Monza hanno esposto uno striscione. (Milan News)
Il primo a essere fissato è quello di Vincenzo Franchina, 36 anni, la vittima più giovane del disastro. La vittima, di origini siciliane, tornerà sull'Isola per l'ultimo saluto (Livesicilia.it)
Il pozzo nero di Suviana ha restituito, ieri mattina, anche i poveri resti di Vincenzo Garzillo. Ma c’è la consapevolezza, quella sì, di aver fatto il massimo per restituire a famiglie spezzate dal dolore i corpi dei propri cari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
