Il Cardinale Zuppi eletto nuovo presidente della Cei: la decisione di Papa Francesco
E sul nuovo presidente Cei "brucia" il candidato di Bassetti
Zuppi era il primo dei votati, nella terna il cardinale arcivescovo di Siena Paolo Lojudice e il vescovo di Acireale, mons. Nino Raspanti.
Papa Francesco ai vescovi: «Non voglio farmi operare».
Papa Francesco ha nominato il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, che, all'Assemblea, ha dato lettura della comunicazione del Pontefice. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A dare l’annuncio ai Vescovi è stato il presidente uscente il Cardinal Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, che ha dato lettura della comunicazione del Santo Padre. I vescovi riuniti per la 76esima assemblea generale avevano proceduto all’elezione della terna per la nomina del Presidente, secondo quanto previsto dallo Statuto. (News Rimini)
Lo ha nominato questa mattina Papa Francesco. L'annuncio è arrivato in un tweet della Cei (Tiscali Notizie)
Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, che ha dato lettura della comunicazione del Papa. Papa Francesco ha nominato il card. (Gazzetta di Parma)
È membro del Dicastro per il Servizio dello Sviluppo umano integrale e dell’Ufficio dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica Matteo Maria Zuppi nasce a Roma l’11 ottobre 1955, quinto di sei figli. (Servizio Informazione Religiosa)
E’ questa la terna di nomi che i Vescovi italiani riuniti in Assemblea generale hanno proposto al Papa per la nomina del nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Nel caso fosse scelto quale presidente della CEI, sarebbe il primo vescovo di una chiesa del Sud a diventare numero 1 della Conferenza Episcopale Italiana. (ACI Stampa)
-foto agenziafotogramma.it - (ITALPRESS). I vescovi riuniti per la loro 76^ Assemblea Generale avevano proceduto all'elezione della terna per la nomina del Presidente, secondo quanto previsto dallo Statuto. (Gazzetta di Parma)
