Moody's vede nero per l'auto in Cina, Peugeot corre ai ripari

Crollano le vendite di auto in Cina a febbraio, Moody's vede nero e Peugeot corre ai ripari.

Le vendite di auto in Cina, il più grande mercato automobilistico del mondo, sono in calo da due anni e ora sono ancora più a rischio a causa del coronavirus.

Quindi è innegabile che questi non sarebbero in grado, da soli, di contrastare il rischio di un calo come quello sopra prefigurato.

Misure che fanno parte del piano annunciato dal governo di Guangzhou per sostenere l'economia locale mitigando la debolezza economica causata dal coronavirus. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

“Ci porremo importanti domande strategiche quando la fusione con FCA diventerà realtà, sarà anche nell’interesse dei nostri amici di FCA porre di nuovo la stessa domanda. (ClubAlfa.it)

Tornando al gruppo PSA, Tavares ha notato che la domanda di veicoli elettrici crolla in genere quando i sussidi vengono tagliati o eliminati gradualmente. Di conseguenza, c’è un mercato limitato e i “pragmatici” non sono interessati ai veicoli elettrici. (InvestireOggi.it)

Al momento secondo il numero uno di PSA, gli EV non sono alla portata di tutti. Carlos Tavares ha detto che da qui al 2025 occorrerà rendere più appetibili ai consumatori le auto elettriche. (Notizie Ora)

"Voglio elaborare un piano tale per cui la fusione sia temuta solo da una categoria di persone: i nostri concorrenti". Al momento il grande problema, non solo per i francesi ma per l'intero settore dell’auto, è, invece, rappresentato dall'epidemia del coronavirus (Quattroruote)

“Se un Governo interrompe gli incentivi, la domanda di auto elettriche crolla”. Tavares valuta il presente. (QN Motori)