Truffa Bancomat: fermate tutto se leggete questo messaggio durante il prelievo

LettoQuotidiano ECONOMIA

Anche in questi casi la truffa bancomat potrebbe essere dietro la porta

Le nuove truffe bancomat. Da qualche settimana sta girando la cosiddetta truffa bancomat.

Sono ormai sempre più frequenti le truffe al bancomat.

Attenzione alle truffe bancomat.

Se vi arrivano email, sms o messaggi WhatsApp con questo contenuto dovete bloccare qualsiasi operazione.

(LettoQuotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Nello specifico, gli uomini del 113 hanno ricevuto una denuncia da parte di un cittadino ferrarese, che raccontava di aver inserito un annuncio di vendita nel portale e-commerce “www. Seguendo e fidandosi delle indicazioni fornite per telefono dal presunto acquirente, il malcapitato ha inserito il bancomat e dopo aver selezionato l’opzione “ricarica Postepay”, ha digitato ingenuamente le cifre indicate dal truffatore come numero “dell’ordine di acquisto” per poi confermare l’importo di 250 euro. (Estense.com)

Come ogni forma di pagamento elettronico anche il Bancomat ha dovuto adattarsi ai tempi moderni ed anche se al giorno d’oggi la concorrenza, costituita da carte di debito/carte di conto che sfruttano circuiti come Visa o Mastercard permettono funzionalità analoghe, con in aggiunta la possibilità di essere sfruttate online, il Bancomat resta molto diffuso ecco perchè bisogna prestare attenzione a specifiche situazioni in fase di prelievo. (Social Periodico)

Oltre lo skimming un’altra minaccia riguarda invece il trashing, ovvero il recupero delle ricevute di prelievo delle carte di credito. Un metodo usato dai truffatori per fare questo è proprio allo sportello ATM usando un apposito apparecchio. (Consumatore.com)

Quando l’aspirante acquirente è andato a fare la transazione col bancomat è stato lo sportello a sventare la truffa: il versamento di quella cifra in un quella carta è stato considerato un’operazione sospetta e questo blocco ha permesso all’uomo di non perdere i 1.500 euro. (SardiniaPost)

Chip sul Bancomat. Da oramai molti anni le carte bancomat, ma anche quelle di credito/debito, sono dotate di un chip collocato generalmente nella parte centrale della tessera per permettere il riconoscimento dello strumento da parte degli sportelli ATM. (Social Periodico)

LEGGI ANCHE > > > Pagamento con Bancomat: ecco la soglia da non superare al giorno e al mese. Si tratta di tentativi di truffa. Da qui a breve, l’atto di prelevare i soldi al bancomat diventerà un’operazione ben più complessa. (ContoCorrenteOnline.it)