Sospeso per lutto il Rally Storico Campagnolo: Bortignon muore alla guida sotto gli occhi della figlia navigatrice

VicenzaToday INTERNO

Verificato anche tramite il servizio tracking attivo su ogni vettura da gara, abbiamo compreso la gravità della situazione.

«Purtroppo nonostante tutte le operazioni effettuate non è rimasto che constatare il decesso del pilota», ha concluso il dottor Mainetto

La decisione è stata presa all'unanimità dall'organizzatore e dalla direzione gara con l'appoggio di tutti i piloti in gara.

Lo affferma Mauro Zambelli, direttore di gara del Rally Campagnolo. (VicenzaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo aveva voluto fare proprio per assecondare la passione di Alessia, anche lei iscritta al Team Bassano. Vediamo cosa è accaduto. Muore d'infarto durante una corsa di RallyUna storia che ha dell'incredibile. (iLMeteo.it)

La tragedia, stando alle prime informazioni, è avvenuta poco dopo mezzogiorno non a gara in corso ma durante il trasferimento dopo la conclusione della prova speciale numero 3 “Recoaro 1000”. Il pilota dell’auto numero 88, Michele Bortignon del Team Bassano, si è schiantato contro un muretto. (L'Eco Vicentino)

L’uomo è riuscito ad accostare, molto probabilmente salvando la figlia da un sicuro impatto, e non ha più ripreso conoscenza. Oltre alla figlia 21enne che ha assistito al malore, l’uomo si era fatto accompagnare anche dal figlio 13enne che lo aspettava al box di sosta e che non ha visto direttamente l’accaduto. (Corriere della Calabria)

Verificato anche tramite il servizio traking attivo su ogni vettura da gara, abbiamo compreso la gravità della situazione. Michele Bortignon è scomparso per un malore mentre si trovava alla guida della Ford Escort RS numero 88 navigato dalla figlia Alessia. (Rallyssimo)

La gara è stata annullata.L'uomo è riuscito ad accostare e non ha più ripreso conoscenza.Sul posto l'elicottero di Verona emergenza; i medici hanno tentato di rianimare l'uomo ma per il pilota non c'è stato nulla da fare. (La Pressa)

Il malore è avvenuto mentre il pilota stava percorrendo la tappa di trasferimento a conclusione della prova speciale 3 Recoaro Mille, nell'ambito del diciassettesimo Rally storico Campagnolo. Al suo fianco c’era la figlia di 21 anni che faceva la navigatrice. (La Tribuna di Treviso)