Pensioni, a marzo importi più bassi (o più alti). Ecco perché

Corriere della Sera INTERNO

La trattenuta terrà conto della dichiarazione dei redditi incrociando i dati dell’Agenzia delle Entrate o verificando quanto dichiarato nel modello Red.

Chi nel corso del 2019 ha incassato prestazioni economiche vedrà su marzo ricalcolato l’Irpef dell’anno scorso.

Le pensioni di marzo potranno essere più basse o più alte rispetto all’assegno previsto.

Dal mese di marzo e fino a novembre è prevista anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2020.

Questo perché se nel corso del 2019 si dovesse aver pagato più del dovuto di Irpef, marzo è il mese del rimborso. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

In alternativa, è possibile richiedere i relativi vantaggi anche nel caso in cui vi siano versamenti coerenti con lo svolgimento di lavori usuranti per almeno sette anni negli ultimi dieci. L’Inps fissa la scadenza per la presentazione delle pratiche relative ai lavori usuranti al primo maggio del 2020. (Ultim'ora News)

Il pensiero di Marco Leonardi su “Quota 100”. Il pensiero di Leonardi su Quota 100 è noto da tempo. 2° ipotesi: l’uscita anticipata a 62 anni, con 38 anni di contributi. Altra ipotesi allo studio è l’uscita anticipata a 62 anni e 38 di contributi (gli stessi requisiti dell’attuale Quota 100), ma con la penalizzazione del ricalcolo contributivo. (Il Valore Italiano)

In molti, nella zona rossa e non solo, temono ritardi nei pagamenti. L’allerta coronavirus avrà ripercussioni anche sul pagamento delle pensioni di marzo? (Investire Oggi)

Le trattenute Irpef sulla pensione di marzo. Con il pagamento della pensione di marzo viene inoltre ricalcolato l’Irpef 2019, in particolare per coloro che lo scorso anno hanno percepito altre prestazioni economiche soggette a tassazione. (Investire Oggi)

Come ricorda l’INPS, nella mensilità di marzo verranno infatti trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2019. A questa pagina è possibile trovare tutte le informazioni sul cedolino relativo alle pensioni di marzo. (Today)

L’unico effetto di quota 101 è la riduzione dello scalone post quota 100. Oggi con quota 100 si esce dal lavoro una volta raggiunti i 38 anni di contributi ed una volta raggiunti i 62 anni di età. Una nuova misura anti scalone da quota 100 e una nuova misura di flessibilità in uscita. (Ultim'ora News)